Edilizia: un labirinto per le imprese che non riescono più a trovare “il filo” per operare nel pieno rispetto della legalità e delle leggi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2007 23:57
Edilizia: un labirinto per le imprese che non riescono più a trovare “il filo” per operare nel pieno rispetto della legalità e delle leggi

La causa sono normative che cambiano dalla mattina alla sera, leggi sempre più difficili da interpretare, ed un volume di “carte” sempre più imponente da preparare. Ci sono gli obblighi del Piano di Montaggio e Smontaggio dei Ponteggi, il piano della sicurezza, poi la mal-interpretabile normativa su appalto e sub appalti, il problema interno delle responsabilità, e il nuovo obbligo del tesserino espositivo entrato in vigore lo scorso anno. E ancora: la stesura del Documento Unico di Regolarità Contributiva, la denuncia di inizio attività o Dia, le variazioni introdotto dall’articolo 7, e le necessarie misure per assicurare la sicurezza di chi opera in cantiere.

L’edilizia, nel corso degli anni, si è complicata creando “confusione” negli operatori e diventando una jungla di obbligi che spesso impedisce alle imprese artigiane di restare all’interno della soglia della legalità. Per garantire una corretta e tempestiva informazione a tal proposito Cna Costruzioni Lucca ha organizzato un importante seminario di approfondimento per fare chiarezza sulle corrette procedure e sulla normativa che si terrà venerdì 7 dicembre, dalle 18 alle 20,30 presso la Cna di Lucca, in Via Romana, 615/P, in località Arancio.

Al seminario dal titolo “Fuori dal Labirinto” interverranno: Ugo Da Prato (Presidente Provinciale Cna), Antonella Gabbriellini (Presidente Cna Costruzione), Gabriella Pedreschi (Assessore Provinciale alle Politiche del Lavoro), Francesco Rubano, Alessandro Renieri (Asl Lucca), Dino Rondina (Direttore Comitato Tecnico Paritetico Toscana).

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