La Polizia Municipale sgombera un alloggio Erp occupato abusivamente da due cittadini stranieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 novembre 2007 00:47
La Polizia Municipale sgombera un alloggio Erp occupato abusivamente da due cittadini stranieri

Abitavano in un alloggio di edilizia residenziale popolare senza averne i titoli e ieri mattina sono stati fatti sgomberare dalla Polizia Municipale. Si tratta di due cittadini magrebini W.M. e B.M, che, nel corso dei controlli, sono risultati già noti alle forze dell'ordine. Per B.M. è scattato l'arresto in ottemperanza a due ordini di cattura emessi da questure di altre città mentre W.M. è stato segnalato all'autorità per possesso di sostanze stupefacenti. Nell'alloggio sono infatti stati trovati 3 grammi di cocaina divisi in quattro dosi.

L'operazione è scattata questa mattina intorno alle 9. Gli agenti del reparto investigativo della Polizia Municipale si sono presentati alla porta dell'alloggio in via di Mezzo per eseguire il provvedimento di sgombero deciso dall'Amministrazione per occupazione abusiva. Tra l'altro, negli ultimi tempi alla Polizia Municipale erano arrivate anche numerose segnalazioni in merito al comportamento e alle attività sospette degli occupanti. Una volta entrati nell'alloggio, tenuto in condizioni fatiscenti, gli agenti hanno trovato in una stanza due uomini che dormivano.

I due, risultati privi di documenti di identificazione, hanno dichiarato di essere cittadini marocchini W.M. di 40 anni e B.M. 45 anni. Durante i controlli, gli agenti della Polizia Municipale hanno trovato un ovulo avvolto in carta cerata bianca sigillata che conteneva quattro involucri più piccoli dello stesso tipo. All'interno una sostanza bianca che, dai successivi controlli effettuati dalla Polizia Scientifica, è risultata essere cocaina. La droga è stata quindi sequestrata mentre W.M., che aveva dichiarato di possedere la sostanza per uso personale, è stato segnalato al prefetto.

B.M. invece è stato arrestato: a suo carico sono infatti risultati due ordini di cattura emessi dalle questure di Torino e Siena. L'uomo sarà processato con rito direttissimo. L'alloggio è tornato nella disponibilità dell'Amministrazione comunale che, dopo i lavori di restauro, procederà all'assegnazione sulla base della graduatoria Erp.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza