Ferrovie: tra due mesi all’attivazione del Memorario sulle linee Aretina, Faentina e Valdisieve

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 settembre 2007 14:04
Ferrovie: tra due mesi all’attivazione del Memorario sulle linee Aretina, Faentina e Valdisieve

E' vero: registriamo la denuncia di un ennesimo caso di disservizio e di sovraffollamento nel Trasporto Ferroviario Regionale sulla linea aretina nel Valdarno Fiorentino, da parte di pendolari (piattaforme delle vetture molto affollate, tra cui anche anziani e bambini, guasti, scarsa manutenzione e sicurezza… con tanto di chiamata del 113, 112 e della Polfer) e le iniziative di Trenitalia-FS per reprimere il fenomeno del non pagamento dei biglietti con controlli, sanzioni e campagne di sensibilizzazione.
Ma la Provincia di Firenze, la Regione Toscana e Trenitalia hanno fissato una serie di incontri con i cosiddetti “influenzatori di mobilità” per illustrare il Memorario.
L’incontro tenutosi a Marradi ieri, a cui erano presenti anche diversi Comuni, la Comunità Montana del Mugello e l’Assessore ai Trasporti della Provincia di Ravenna Maioli, ha inaugurato questo ciclo di riunioni, che non solo spiegano il nuovo servizio ferroviario cadenzato e mnemonico, ma ne mostrano i punti di forza e i vantaggi per gli utenti del treno e anche per il territorio.
“L’operazione che Regione e Provincia, insieme a tutti gli altri soggetti istituzionali coinvolti, Comuni e Comunità Montane, Trenitalia e aziende del trasporto pubblico su gomma, si propongono di realizzare - afferma l’Assessore provinciale alla mobilità e trasporti Giglioli - e sulla quale stiamo investendo soldi ed energie, è quella di valorizzare il nostro territorio, in cui viviamo e lavoriamo, attraverso una migliore accessibilità e sostenibilità, che poi si traducono in vivibilità per i cittadini e nuove opportunità per il tessuto imprenditoriale”.
Il Memorario avvia questo processo rendendo gli spostamenti in treno facili, a questo poi si accompagna l’adeguamento del trasporto su gomma, che da una parte sopperisce alla rigidità di percorso e di orario del treno e dall’altra facilita l’accesso alle stazioni.
“Il sistema trasportistico così razionalizzato ed integrato – continua l’Assessore Giglioli - fa sì che muoversi sia diventato più semplice, meno costoso e meno inquinante.

Tuttavia il successo ed il raggiungimento degli obiettivi sarà decretato dai cittadini scegliendo il treno, anche la domenica”.
Lungo la linea Faentina Memorario acquista una maggiore valenza, perché andando a potenziare una linea che pochi anni fa rischiava la chiusura, inciderà positivamente sul diritto alla mobilità dei cittadini del Mugello ed il collegamento Firenze-Ravenna contribuirà a creare nuove opportunità per il territorio mugellano.
A testimoniare questo importante risultato era presente anche l’Assessore ai Trasporti della Provincia di Ravenna, Gino Maioli, che collaborerà con le istituzioni toscane per sviluppare al massimo le potenzialità del Memorario.

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