Anche i cittadini potranno dire la loro sul Piano Generale del Traffico Urbano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 marzo 2007 15:15
Anche i cittadini potranno dire la loro sul Piano Generale del Traffico Urbano

Gli assessorati alla mobilità e alla partecipazione democratica e i cinque quartieri hanno organizzato una serie di incontri pubblici nei quartieri per far conoscere il piano nel dettaglio e consentire ai cittadini di presentare le proprie osservazioni, contribuendo così alla sua definizione prima che il Consiglio comunale lo approvi definitivamente entro la fine del mese di maggio. Dopo l'incontro nel quartiere 1 avvenuto il 27 marzo, tocca al quartiere 2 dove l'appuntamento è previsto questa sera (alle 21) a Villa Arrivabene in piazza Alberti.

Il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), che ha la durata di due anni, è lo strumento con il quale l'Amministrazione Comunale programma la gestione delle infrastrutture esistenti per il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, secondo obiettivi di riduzione dell'inquinamento acustico e atmosferico. Le osservazioni formali potranno essere presentate entro il 10 aprile 2007 alla Direzione Mobilità - Servizio Progetto Mobilità del Comune di Firenze, via Mannelli 119/i, oppure per e_ mail a: c.arena@comune.fi.it.

Lo scopo di questa iniziativa è anche quello di far conoscere e discutere sull'insieme di azioni e i progetti per la mobilità che coinvolgono nel complesso la città di Firenze. All'assessorato alla mobilità e al consiglio comunale sarà inoltrata una sintesi delle osservazioni emerse nei dibattiti perché possa costituire un utile contributo alla discussione in consiglio comunale. Nel corso degli incontri sarà distribuito un questionario attraverso il quale i partecipanti potranno anche evidenziare i temi del PGTU che considerano particolarmente importanti e servirà per individuare gli argomenti da approfondire in successive riunioni.

Agli incontri saranno presenti, oltre agli assessori, i presidenti dei relativi Consigli di Quartiere.

Quanto costerà il servizio che verrà svolto dalla polizia municipale per presidiare la ztl notturna? Il quesito è stato rivolto all'amministrazione dai consiglieri Gabriele Toccafondi (FI) e Stefano Alessandri (AN). «A partire dal 5 aprile fino al prossimo 29 settembre - scrivono i due esponenti del centrodestra in una interrogazione - entrerà in vigore la cosiddetta ztl notturna, provvedimento che dispone il divieto di circolazione per i mezzi non autorizzati dal giovedì al sabato nella fascia oraria 22,30 - 3 del mattino.

Questo provvedimento, che rispetto allo scorso anno parte un mese prima e dura un'ora in più, comporterà l'impiego di numerose unità di personale del corpo di polizia municipale a presidio dei varchi di accesso. Contemporaneamente verrà riattivato il "progetto piazze sicure" che dovrebbe prevedere un controllo costante dei vigili urbani non solo nel centro storico ma anche su altre 11 piazze cittadine per garantirne la vivibilità». Oltre ai costi sostenuti Toccafondi e Alessandri vogliono sapere «quante unità di personale del corpo di polizia municipale verranno impiegate per presidiare la ztl notturna».

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