Libri: per donne in cerca di erotismo perduto, per madri depresse

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2007 23:49
Libri: per donne in cerca di erotismo perduto, per madri depresse

L’intelligenza erotica è il saggio (€ 14.00 da Ponte alle Grazie editore) che Esther Perel, terapeuta newyorkese della coppia e della famiglia e docente della Columbia University, nonché ospite frequente in molte trasmissioni televisive USA, ha dedicato alla riconciliazione tra erotismo e quotidianità. Se una relazione monogama porta inevitabilmente al calo del desiderio Esther Perel lavora con chi al torpore sessuale non si vuole proprio rassegnare e suggerisce che tra le lenzuola la coppia c'è bisogno di mistero, di contrasti, di seduzione e sottili manipolazioni.

La stabilità quotidiana, consiglia la terapeuta americana, va speziata con generose spolverate di rischio e un pizzico di gelosia.

Ancora dal lato femminile, questa volta materno, Quando le madri non sono felici (€ 12,00 dal Pensiero Scientifico editore) dedicato alla depressione post-partum che colpisce più del 30% delle donne a partire dal terzo giorno dopo la gravidanza. La depressione post-partum è una patologia sfuggente, spesso difficile da riconoscere ma che può compromettere seriamente anche il corretto sviluppo del bambino.

Quali sono i sistemi di classificazione e valutazione diagnostica? Come individuare gli effetti della depressione materna sull'interazione diadica e sullo sviluppo del bambino? Avvalendosi dei risultati della letteratura scientifica più recente, il libro di Massimo Ammaniti, Silvia Cimino e Cristina Trentini offre un inquadramento sistematico ed esaustivo delle problematiche cliniche, della varietà dei percorsi interpretativi e delle necessarie strategie di supporto. Fra le variabili che possono influire sull'insorgenza di questo quadro clinico è possibile sottolineare l'importanza di fattori ormonali.

Nel periodo successivo al parto, i valori di estradiolo e progesterone, di prolattina e cortisolo, così come di alcuni ormoni tiroidei variano repentinamente. Queste variazioni agiscono direttamente a livello cerebrale. Alcuni bambini di madri depresse, già all'età di tre mesi possono manifestare forme disfunzionali di sviluppo socioemozionale e cognitivo che li portano a essere meno socievoli e più timorosi nei confronti degli adulti estranei. È stato dimostrato che i figli di madri depresse sono esposti a rischio di un'insorgenza psicopatologica in modo significativamente maggiore rispetto a quelli di madri normali.

Manifestando nello specifico un'accentuata vulnerabilità nei confronti di problemi comportamentali, delle malattie fisiche e dei sintomi di tipo depressivo.

Miriam Curatolo

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