Calcio: Vittoria in extremis per l’Arezzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2006 18:34
Calcio: Vittoria in extremis per l’Arezzo

L’Arezzo coglie la prima vittoria in trasferta passando al Bentegodi di Verona negli ultimi istanti di partita grazie ad un colpo di testa di Floro Flores servito da Roselli su azione di contropiede. La rete dell’attaccante oltre a portare i tre punti potrebbe rivelarsi la svolta di una stagione finora da dimenticare e giunge al termine di un’ottima prestazione degli amaranto che hanno pienamente meritato il successo. La vera partita, dopo una prima frazione anomina si è giocata nella ripresa dove è successo di tutto, compreso due espulsioni ma soprattutto si è vista in campo una squadra vogliosa di lottare e di rimanere attaccata a questa categoria. Mister Sarri è costretto a fare a meno di Volpato che viene sostituito da Martinetti mentre in difesa Barbagli e Ranocchia vincono il ballottaggio con Lombardi e Terra, per il resto a parte Bremec in porta e Capelli che rileva lo squalificato Galeoto, il tecnico ripropone gli stessi uomini di sabato scorso. Dall’altra parte Ficcadenti schiera un 4-3-3 con Pegolo tra i pali, davanti a lui Comazzi, Pedrelli, Sibilano e Teodorani, centrocampo guidato dall’esperto Mazzola affiancato da Pulzetti e Guarente, i tre attaccanti sono Cossu, Iunco e Nieto. Parte meglio il Verona pericoloso al 7’ con un cross dalla sinistra di Cossu sul quale irrompe di testa Pulzetti ma Bremec è bravissimo a deviare in angolo. Un minuto più tardi risponde con l’Arezzo con Floro Flores che approfittando di un errore difensivo si ritrova un ottimo pallone ma calcia troppo centralmente. Succede poco fino al 36’ quando l’arbitro Pieri non concede all’Arezzo un rigore parso ai più netto per un contatto tra Pegolo e Floro Flores che poteva costare anche il cartellino rosso per il portiere scaligero. Nonostante le grandi proteste degli amaranto il direttore di gara fa proseguire e si va dunque negli spogliatoi sullo zero a zero dopo un primo tempo non certo entusiasmante con un Arezzo apparso però più tonico rispetto agli avversari.

Passano appena tre minuti dal rientro in campo e l’Arezzo rimane in dieci con Conte che già ammonito tocca il pallone di mano e si becca il secondo giallo e il conseguente rosso, ma non finisce qui perché al 10’ Floro Flores viene ammonito dal fiscalissimo Pieri ed essendo diffidato si aggiunge alla stregua del capitano alla lista degli indisponibili per martedì sera. Sinistri presagi iniziano ad aleggiare sul Bentegodi ma l’Arezzo in inferiorità numerica si trasforma andando a sfiorare più volte la rete del vantaggio. Colossale al 15’ l’occasione per i ragazzi di Sarri con Floro che scatta in contropiede, serve Bondi, il brasiliano si beve Guarente ma Pegolo compie un miracolo deviando la conclusione in angolo. Un minuto più tardi dopo un’azione insistita in area di Bricca è Di Donato a sparare alto da buona posizione. C’è una sola squadra in campo che ha tra le sue fila un Floro Flores scatenato come mai in questo scorcio di stagione e al 21’ ci vuole ancora un grande Pegolo a dire di no al numero ottantatre che in velocità aveva bruciato un paio di avversari. La parità numerica si ristabilisce di lì a poco quando Iunco si fa cacciare per una testata a Bricca il quale oltre al danno si becca un giallo inspiegabile dall’arbitro. Incredibilmente come la partita si era accesa dopo l’espulsione di Conte , dopo quella di Iunco si spegne con un Arezzo forse stanco per lo sforzo profuso in dieci e con un Verona inguardabile e a più riprese fischiato dal suo pubblico. Il match sembra incanalato verso lo zero a zero quando all’ultimo fiato dell’ultimo minuto di recupero gli scaligeri si fanno sorprendere dal contropiede amaranto innescato da Roselli, entrato da poco per Bricca , che serve alla perfezione Floro Flores che tutto solo in area non ha difficoltà a battere Pegolo con un preciso colpo di testa. È il gol della prima vittoria lontano dalle mura amiche, un gol che dà nuove speranze ad un Arezzo che si è sempre ultimo ma che ha dimostrato che si può essere più forti delle ingiustizie e soprattutto di credere anima e corpo ad una salvezza che già da stasera pare meno irraggiungibile. [Alessandro Bianchi]. Verona (4-3-3): Pegolo; Pedrelli, Comazzi, Sibilano, Teodorani(29st Dianda); Pulzetti, Mazzola(8st Italiano), Guarente; Iunco, Nieto, Cossu(1st Greco). In Panchina: Loschi, Magliocchetti, Mancinelli, Cutolo.

All. Ficcadenti. Arezzo (4-2-3-1): Bremec; Capelli, Ranocchia, Conte, Barbagli; Bricca(37st Roselli), Di Donato; Bondi, Floro Flores, Croce; Martinetti(5st Terra). In Panchina: Lancini, Lombardi, Goretti,Sensi, Simonetta. All. Maurizio Sarri. Arbitro: Pieri di Genova. Assitenti: Musolino-Chiocchi. Quarto Uomo: Corletto. Marcatori; 49 st Floro Flores. Ammoniti: Barbagli , Conte , Floro Flores , Bricca , Guarente . Espulsi: 4st Conte x doppia ammonizione , 23 st Iunco x scorrettezze Note: osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio della gara in memoria dei due giovani calciatori della Juventus scomparsi nella giornata di ieri.

Notizie correlate
In evidenza