Precariato: una mozione impegna a regolarizzarlo in Regione

Redazione Nove da Firenze
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08 novembre 2006 19:31
Precariato: una mozione impegna a regolarizzarlo in Regione

Firenze – E’ stata approvata a maggioranza una mozione, presentata dai consiglieri Eduardo Bruno del Pdci, Aldo Manetti e Monica Sgherri del Prc, Mario Lupi dei Verdi e Severino Saccardi dei Ds, con la quale si invita la Giunta regionale “a procedere alle assunzioni a tempo indeterminato per coprire il 25 del turnover” ed “a prevedere soluzioni relative a un programma pluriennale finalizzato al superamento delle forme di precariato in Regione Toscana e negli Enti strumentali e nelle agenzie regionali” nonché “a provvedere all’esaurimento di tutti gli idonei collocati nelle graduatorie che risultano valide al 1° gennaio 2005”.
Il consigliere Manetti del Prc, avviando il dibattito, ha affermato che “esiste un impegno affinchè, prima che sia risolta a livello nazionale la questione della legge 30, sia risolto in tempi non lunghi il problema del precariato per i dipendenti regionali ma anche delle Aziende dipendenti”.

Manetti ha aggiunto che “in questa fase vogliamo attuate tutte le procedure che permettano di mantenere aperte le graduatorie che sono in essere, anche quelle degli interni, perché sono processi di valorizzazione del personale regionale”.
Il vicepresidente della Giunta con delega al Personale regionale, Federico Gelli, ha assicurato l’impegno del Governo toscano affermando che “esso è forte e determinato”. Gelli ha ricordato che “le scelte della Finanziaria nazionale hanno bloccato di fatto il turnover” e che “le ultime Finanziarie hanno anche imposto la riduzione delle spese per il personale”.

Ma Gelli ha anche detto che “Consiglio e Giunta hanno approvato quest’anno la legge regionale 3 con cui abbiamo contrastato gli effetti della Finanziaria sulla tenuta dei livelli occupazionali” e ha ribadito che “il processo che porterà alla soluzione del precariato è stato avviato” e che “esiste la volontà di trasformare i rapporti a tempo determinato in lavoro a tempo indeterminato”. Gelli ha anche sottolineato che, a fronte di tutto questo, “abbiamo ridotto l’uso delle esternalizzazioni” e “attraverso la contrattazione di secondo livello è stato possibile incrementare i livelli economici dei dipendenti regionali”.
Bruno del Pdci, che è presidente della commissione Lavoro, ha ringraziato il vicepresidente Gelli e ha aggiunto: “Con questa risposta si anticipa la risoluzione che abbiamo approvato all’unanimità in commissione Lavoro e anche il dibattito che si svolgerà sul bilancio regionale”.

Tale mozione chiede alla Giunta di regolarizzare il precariato all’interno dell’ente Regione ed invita il Governo toscano ad istituire un apposito stanziamento nel bilancio di previsione 2007.
Ha concluso il dibattito la dichiarazione di voto positiva di Fabrizio Mattei, consigliere dei Ds, che ha affermato di “apprezzare il lavoro svolto dal vicepresidente Gelli”. (mc)

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