Saranno 24 i bambini e adolescenti delegati dei tre continenti ad incontrarsi a Siena, in rappresentanza dell’infanzia lavoratrice che si organizza da ormai 30 anni per difendere i propri diritti e per contrapporsi a sfruttamento, abuso e ingiustizia. I giovani delegati sono stati votati in assemblee dei bambini e adolescenti lavoratori dei loro Paesi, per rappresentarli a Siena e contribuire al Movimento Mondiale. Alla luce di questo, per 11 giorni i bambini si riuniranno a porte chiuse per discutere liberamente, senza influenze esterne, dei temi che li riguardano.
“Sì al lavoro, no allo sfruttamento.” “Noi non siamo il problema, ma parte della soluzione!”: i Movimenti innumerevoli volte ed in infiniti modi hanno espresso con determinazione queste affermazioni.
Si sono pronunciati a favore di una posizione che sostiene il lavoro svolto in condizioni dignitose e denunciano qualsiasi forma di sfruttamento.
I bambini e gli adolescenti lavoratori organizzati vivono una straordinaria esperienza di “protagonismo”: infatti chiedono di essere considerati soggetti di diritti, vivono tra di loro una relazione che promuove la partecipazione, l’assunzione di responsabilità, il rispetto e l’ascolto in maniera reciproca. Nel sostenere la posizione di “valorizzazione critica del lavoro minorile” partono dal confronto sulle situazioni e condizioni lavorative che vivono nei loro Paesi, fino a dare vita a forme alternative di lavoro che sono occasioni di crescita personale e sociale in rispetto dei diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia.
L’incontro di Siena, preparato con cura dai bambini e adolescenti lavoratori nei rispettivi Paesi, è molto atteso perché consentirà di scambiarsi le rispettive esperienze e valutare le forme più consone per coordinare la loro azione a livello mondiale.
Da Siena, città ospitale e di grande tradizione democratica, ITALIANATs con PRONATs (Germania), lavorerà per permettere all’opinione pubblica italiana ed europea, alle istituzioni, alle organizzazione non governative e ai media la possibilità di conoscere la straordinaria esperienza dei Movimenti dei Bambini ed Adolescenti lavoratori nel mondo.
