Amiata- Il Comitato per la Salvaguardia dell’Ambiente del Monte Amiata è venuto a conoscenza in questi giorni del confronto aperto tra Regione Toscana, nella persona dell’assessore all’Ambiente e Difesa del Territorio Marino Artusa, e le istituzioni locali dei territori geotermici. Tema del confronto, il disegno di legge regionale sulla “geotermia”. È venuto a sapere inoltre che, al fine di “valutare gli ulteriori sviluppi del settore geotermico e di preparare l’incontro con l’Enel che l’assessore all’Ambiente ha convocato per il 19 maggio prossimo”, si è costituito un tavolo più ristretto, di cui fanno parte per i comuni, in rappresentanza dell’Amiata “unitaria”, il sindaco di Santa Fiora Renzo Verdi, per le province, l’assessore Walter Picci della provincia di Pisa, per le comunità montane, il presidente della Val di Merse Giulio Carli.
Il Comitato per la Salvaguardia Ambientale del Monte Amiata, che da quindici anni è attivamente impegnato su questo fronte, avendo negli anni acquisito un vasto bagaglio di conoscenze e di esperienze, chiede formalmente al Presidente della Regione e all’Assessore Marino Artusa di essere ammesso a partecipare con un proprio rappresentante al tavolo di lavoro come del resto prevede la Legge 108 del 16 marzo 2001, normativa che disciplina l’accesso alla informazione e la partecipazione ai processi decisionali in materia ambientale .
Si rimane in attesa confidando nell’accoglimento della richiesta.
