Dai Cantiere Culturali di Officina Giovani escono nuovi aspiranti operatori del settore della comunicazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2005 14:24
Dai Cantiere Culturali di Officina Giovani escono nuovi aspiranti operatori del settore della comunicazione

Si è chiuso giovedì 10 novembre a Officina Giovani il V Corso di comunicazione a cura di Bruno Casini che analizzava temi inerenti allae culture giovanili: Che cosa si intende oggi quando si parla di culture giovanili? Quali produzioni, iniziative e manifestazioni gravitano intorno a questo tema? A tracciarne una breve storia in Italia, sulla scia del percorso del proletariato giovanile dagli anni 70 a oggi, è stato Bruno Casini, nel corso di un seminario di undici lezioni dal titolo “Culture giovanili e comunicazione”, tenutosi dal 4 ottobre al 10 novembre 2005 a Prato, negli spazi dei Cantieri Culturali di Officina Giovani.

Un laboratorio di comunicazione, che ha visto la partecipazione di oltre trenta ragazzi e ragazze, con l’obiettivo di indagare le principali funzioni di un ufficio stampa nei settori dello spettacolo (musica e teatro) o nel costume giovanile (moda). Tappe del percorso sono state la conoscenza di alcuni strumenti quali la conferenza stampa, la lettura di alcuni passi di testi di comunicazione tra cui “Gli strumenti del comunicare” di Mc Luhan e l’analisi delle tappe fondamentali che accompagnano un progetto di promozione e comunicazione.

In questa quinta edizione in particolare sono stati analizzati le dinamiche e i linguaggi comunicativi relativi a eventi sociali e culturali come il Social Forum di Firenze e il G8 di Genova, oltre al lavoro e all’organizzazione degli uffici stampa per club e piccole etichette indipendenti. Alle lezioni teoriche hanno preso parte anche alcuni esperti del settore, con una serie di approfondimenti sul rapporto tra comunicazione e media: Alessandro Agostinelli, scrittore e giornalista (La comunicazione nella società del giovanimento); Massimo Bertolaccini di Mtv (Televisioni, culture giovanili e moda); Cristiano Draghi, direttore della Voce di Rovigo, Cremona e Crema (La comunicazione quotidiana); Pier Francesco Pacoda, esperto di culture giovanili (Culture giovanili in Italia e rapporto con l’editoria) e Marco Mannucci (come si fa comunicazione nel “Clubbing culture” in Italia).

Al termine del corso i partecipanti hanno sostenuto una prova finale sui contenuti trattati nel corso dell’intero ciclo di incontri.

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