Università di Firenze: arriva il wi-fi in facoltà per accedere alla rete

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2005 14:20
Università di Firenze: arriva il wi-fi in facoltà per accedere alla rete

Firenze, 26 ottobre 2005- Connessioni alla rete internet più facili e veloci all’interno delle sedi universitarie fiorentine. Il servizio offerto agli utenti si amplia, mettendo a disposizione la connessione wireless, cioè senza fili, in dieci sedi didattiche e di facoltà dell’ateneo.

In pratica, grazie alla tecnologia wi-fi, nei luoghi in cui sono stati installati i punti di accesso senza fili a Internet ci si può collegare alla rete con il proprio computer portatile, anche quando non è a portata di mano una presa fissa.

Il servizio – curato dal Centro di Servizi informatici dell’Ateneo fiorentino (CSIAF) - è stato attivato per ora presso l’edificio delle aule e della biblioteca al polo di Sesto fiorentino, presso la facoltà di Agraria nel piazzale delle Cascine e nella sede di Quaracchi, nei complessi didattici di Santa Verdiana in piazza Ghiberti e di Viale Morgagni, nelle sedi di Psicologia (via della Torretta) e di Scienze della formazione, alla Facoltà di Lettere all’interno della biblioteca e, infine, presso la sede del corso di laurea di Disegno industriale a Calenzano.

In queste sedi sono anche a disposizione per gli utenti interessati le istruzioni e le modalità di accesso.

“Questo nuovo servizio – sottolinea il rettore Augusto Marinelli – fa parte del piano di sviluppo dei servizi informatici in ateneo, a cui stiamo lavorando da tempo e che ha portato, fra l’altro, alla creazione di aule informatiche in tutte le facoltà e all’ampliamento dei servizi on line”.

“L’utilizzo della tecnologia Wi-Fi offre nuove potenzialità di connessione a banda larga, accanto ai punti di accesso fisso già presenti nelle biblioteche o nelle aule informatiche – aggiunge Gianfranco Manes, presidente di CSIAF – Vista la diffusione dell’uso dei pc portatili, anche tra gli studenti, è un servizio di grande utilità, che va incontro all’esigenza di essere “sempre connessi”, anche all’interno degli edifici non cablati”.

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