Torna il bello per il turismo fiorentino. Nei primi nove mesi del 2005 il risultato è addirittura al di sopra delle pur ottimistiche previsioni: + 8,1 % nel numero degli ospiti (arrivi) e + 2,1 % per il numero delle notti (presenze). Già con il “Genio Fiorentino” della scorsa primavera vi erano stati segnali importanti di crescita, ma il risultato “spalmato” sui nove mesi è decisamente eloquente. I dati statistici presentati in Palazzo Medici Riccardi dal Presidente della Provincia, Matteo Renzi, dall’Assessore Provinciale al Turismo, Giovanna Folonari e dal Direttore dell’Apt, Antonio Preiti, sono il frutto del lavoro congiunto della Provincia di Firenze e dell’Apt, coadiuvati dal Cst (Centro studi turistici) e si riferiscono a un campione di 464 strutture ricettive della provincia (pari a circa il 25 % dell’universo di riferimento) che inviando i dati del movimento turistico via internet, invece che con i consueti moduli cartacei, permettono una loro elaborazione più rapida.
La Direzione Turismo della Provincia di Firenze arriva perciò, prima in Italia, ad avere i dati disponibili già a 30 giorni di distanza dalla loro registrazione. L’incremento dei flussi turistici è relativamente maggiore nei comuni della provincia che nel comune capoluogo, che fa registrare un + 4,3 % negli arrivi e + 1,3 % nelle presenze. Sono comunque disponibili anche i dati censuari, relativi perciò alla totalità delle strutture ricettive, per il periodo gennaio – aprile 2005. La tendenza del dato campionario è pienamente confermata: + 5,4 % in relazione al numero degli ospiti e + 4,5 % in relazione al numero delle notti. Sempre in relazione a questi ultimi dati, è da sottolineare la formidabile “performance” degli inglesi (+ 13,8 %), ma anche di spagnoli (+ 9,6 %), francesi (+9,4%) e giapponesi (+6,2%).
Buona anche la crescita degli americani ( + 1,1 %), mentre continua il calo dei turisti tedeschi, già al centro di polemiche relativamente alla logistica della città. In leggero calo anche i russi. Notevolissima anche la crescita dei turisti italiani, che fanno registrare un + 8.6 % in provincia e un + 8,7 % per il comune di Firenze. “In questi mesi – ha detto il Presidente Renzi – abbiamo puntato decisamente sul turismo, con una sistematica politica di attacco per rimettere Firenze e la sua provincia al centro dell’attenzione sia in Italia che all’estero.
I primi risultati sono bellissimi e ci incoraggiano a proseguire nella nostra linea di dare quanto più risalto possibile alle nostre qualità territoriali e turistiche, a partire dal Genio Fiorentino edizione 2006.” “Cominciamo a raccogliere i primi frutti – ha aggiunto l’Assessore Folonari – di un anno in cui ci siamo prodigati a comunicare la bellezza e la qualità della nostra terra. La strada ancora da fare è tanta, ma si vede che gli sforzi di intelligenza e di generosità pagano ancora.
La nostra opzione verso la qualità è irreversibile e da questo non ne potrà venire che bene.” “Siamo nel pieno di un impegno – ha sostenuto il Direttore Preiti – che vede l’Apt risolutamente determinata nel proporre una immagine di Firenze smagliante, non ripiegata su se stessa e capace di mescolarsi con il mondo secondo le modalità sue proprie e coerenti con l’antico retaggio di cui dispone. Abbiamo scelto un marketing aperto, generoso, aggressivo senza arroganza, colto e popolare insieme.
Continueremo nella nostra strategia alta, senza opacità, nella convinzione che l’intreccio tra le grandi e le piccole virtù crea un’offerta turistica formidabile all’altezza di Firenze”.(mr)