Sesta settimana d’Azione Europea contro le Discriminazioni nel Calcio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2005 14:46
Sesta settimana d’Azione Europea contro le Discriminazioni nel Calcio

Fra il 13 e il 25 ottobre 2005 il calcio europeo si unirà contro il razzismo e le discriminazioni per la sesta edizione successiva. La rete FARE (Football Against Racism in Europe) coordinerà una serie di attività organizzate da gruppi ultras, associazioni nazionali, comunità e organizzazioni di migranti, iniziative contro le discriminazioni e scuole. Mentre la scorsa edizione gli eventi si sono svolti in 33 paesi europei, quest’anno le nazioni coinvolte saranno 35. Anche la Champions League coinvolta nella FARE Action Week. Come parte della campagna della Uefa “Unite Against Racism” molte federazioni del calcio europeo useranno le partite dei propri campionati nazionali per dire no al razzismo. In tutte le 16 partite della Champions League giocate il 18 e 19 ottobre (matchday 3) le più grandi star presenteranno un messaggio contro il razzismo.

Ogni squadra verrà accompagnata sul campo da bambini che indosseranno la maglia “Unite Against Racism” e verrà fatto un annuncio prima di ogni gara. Circa 500.000 spettatori saranno testimoni dell’evento nello stadio, oltre i milioni collegati via satellite. Il coinvolgimento dei tifosi accanto alle attività del calcio professionistico, saranno i gruppi di ultras, le comunità di migranti e le organizzazioni sportive che avranno il ruolo principale nel mostrare che è possibile battere la discriminazione e chiedere parità di diritti per tutti, nessuno escluso. Sono previste oltre 400 iniziative di base, presentate tutte sul sito della rete FARE: www.farenet.org Le attività in Italia In Italia ampio sarà il coinvolgimento dei gruppi ultras che prepareranno striscioni antirazzisti negli stadi o incontri dibattiti come a Fasano e Cava dei Tirreni. Inoltre, la Nuorese Calcio in collaborazione con L’Antenna Europe Direct in occasione del derby con l’Atletico Cagliari organizzerà alcune attività allo stadio e dibattiti nelle scuole. Saranno coinvolte anche organizzazioni e cooperative sociali come CantiereGiovani di Napoli che organizzerà una giornata di attività in provincia di Napoli e la Socialmente Utile Football Club di Pordenone che organizzerà un torneo interetnico. Tutte le attività verranno coordinate dal Progetto Ultrà e dalla UISP.

Il programma completo delle iniziative verrà reso noto la prossima settimana e pubblicato sul sito di Progetto Ultrà: www.progettoultra.it(fonte Pisa Calcio)

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