Più 51,16% per la tassa di concessione governativa e +120% per il costo dei bollettini postali nell’ultimo biennio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2005 13:58
Più 51,16% per la tassa di concessione governativa e +120% per il costo dei bollettini postali nell’ultimo biennio

Firenze, 26 settembre 2005- totale circa 16 milioni di euro che entreranno nelle casse dello Stato grazie alle revisioni auto per il solo periodo 19 settembre - 31 dicembre 2005.
Una manovra poco opportuna che trasforma in un odioso balzello uno strumento utile per la corretta manutenzione del parco auto circolante e prezioso per la sicurezza stradale.
Se le tasse crescono (e con esse la spesa globale per singola revisione pari a 40,48 euro, iva inclusa), le tariffe per gli autoriparatori rimangono invece in tutto e per tutto quelle del 1999: 25, 82 euro (le vecchie 50.000 lire) neppure adeguate agli indici Istat.


“Una cifra assolutamente insufficiente a coprire il costo del servizio. Così si favorisce il fenomeno delle revisioni facili e la concorrenza sleale di soggetti che lavorano con l’unico obiettivo di far il maggior numero di revisioni nel più breve tempo possibile” dichiara Marino Mandolini, Presidente degli Autoriparatori di Confartigianato Imprese Firenze.

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