Perugino a Firenze: qualità e fortuna d'uno stile

Redazione Nove da Firenze
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06 settembre 2005 19:27
Perugino a Firenze: qualità e fortuna d'uno stile

Firenze, 06/09/05 - Sarà inaugurata il prossimo 7 ottobre la grande mostra Perugino a Firenze, frutto della cura scientifica di Rosanna Caterina Proto Pisani, del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Soprintendenza Speciale al Polo Museale Fiorentino e dell'esperienza organizzativa di Eventi Polistampa. Le opere, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, saranno esposte presso il Cenacolo di Fuligno a Firenze, in via Faenza 48. La mostra resterà aperta dall'8 ottobre 2005 all'8 gennaio 2006 con ingresso gratuito e orario 10,00 -18,00.

Un omaggio a Pietro Perugino, una riflessione su un'importante opera non ancora sufficientemente studiata e valorizzata, la mostra permetterà finalmente di studiare la celebre Ultima cena affrescata dal Perugino a Firenze, inserendola nel percorso stilistico del Maestro in rapporto con altre sue opere autografe e di definire l'eventuale partecipazione dei collaboratori del Perugino nell'esecuzione dell'affresco con l'individuazione delle singole personalità, per mezzo del confronto con opere di artisti dell'entourage (lo Spagna, il Gerino da Pistoia, ecc.).

Un'introduzione didattica sui "percorsi perugineschi" a Firenze segnaleràle opere dell'artista in città e rinvierà il visitatore a chiese e musei dove sono custodite.

Verrà esposta una selezione di opere degli allievi del Perugino delle botteghe di Perugia e Firenze e un nucleo di opere autografe (dipinti, affreschi, disegni e incisioni). Un considerevole numero di dipinti ispirati allo stile del Perugino e provenienti dalla Toscana, ma anche da altre regioni, testimonierà dell'ampia diffusione del linguaggio peruginesco, vera e propria koinè stilistica della pittura italiana, sottolineando l'importanza del ruolo svolto dal Perugino nella vicenda pittorica nazionale tra lo scadere del secolo XV e gli inizi del XVI.

Tullia Tassinari

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