Tamburello,coppa Italia: via alle finali, successo azzurro in Trentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 agosto 2005 23:27
Tamburello,coppa Italia: via alle finali, successo azzurro in Trentino

Fermi i campionati, agosto è il mese del grande tamburello, giocato fuori dalle ansie delle classifiche. Si è iniziato nel week-end appena concluso in Trentino, ad Aldeno e Sabbionara, con il confronto amichevole a tutto campo (sette le squadre nazionali interessate), con la federazione francese; si prosegue ora con la XXVI Coppa Italia, le cui finali, che prenderanno il via mercoledì in terra mantovana, a Goito e Sacca di Goito, si concluderanno lunedì 15, giorno di ferragosto; sette giorni dopo, a Montechiaro d’Asti, la XIV edizione della Supercoppa vedrà di fronte il Callianetto, campione d’Italia e vincitore delle scorsa edizione della Coppa ed il Castellaro, secondo classificato nel campionato 2005. La Coppa, da venti anni abbinata al Memorial Walter Toschi, dirigente federale che ha dedicato la propria vita alla promozione dello sport tamburellistico, ha preso il via lo scorso 13 marzo con la partecipazione di ventiquattro squadre; le finaliste sono ora suddivise in due gironi di semifinale, il primo comprende Callianetto, Cavrianese, Montechiaro; il secondo Sommacampagna, Solferino, Filago: le due vincenti disputeranno la finale. Azzardato fare previsioni, perchè in campo scenderanno i due Titani Callianetto e Cavrianese (loro la finalissima?), protagonisti in campionato di una appassionante lotta per lo scudetto: ma la Coppa ha spesso riservato sorprese. L’albo d’oro, per province, vede in testa Alessandria con undici vittorie, tutte del Castelferro; seguono Verona con sette, Asti, Bergamo, Mantova e Trento con due.

Lo scorso anno la Coppa è stata vinta dall’astigiana Callianetto, che ha battuto in finale la veronese Sommacampagna. CALENDARIO GARE: mercoledì ore 16,00 a Goito Callianetto-Cavrianese,ore 21,00 Sommacampagna–Solferino; giovedì ore 16,00 a Sacca Solferino–Filago; ore 21,00 a Goito Callianetto–Montechiaro; venerdì ore 16,00 a Goito Sommacampagna–Filago, ore 21,00 Cavrianese–Montechiaro. Sabato ore 16,00, a Goito, I semifinale (vincente 1° girone contro 2° classificata 2° girone).

Sabato ore 21,00 II semifinale (vincente 2° girone contro 2° classificata 1° girone); lunedi’ 15 alle 16, a Goito, finale. COPPA ITALIA FEMMINILE: sabato 14 (ore 16, campo di Sacca) di fronte l’astigiana Callianetto-Chiusano (le due società si sono fuse, da qui il doppio nome; campione d’Europa in carica; dal 31 luglio campione d’Italia 2005; scudetto 2004 con il nome di Rilate Verde Chiusano; Coppa Italia 2002 e 2003) e la trentina Aldeno (seconda nei campionati 2005 e 2004; Coppa 2001). VETERANI – il calendario della Coppa prevede per domenica 14 un turno di riposo: ribalta alle Rappresentative Veterani, over 45, di Lombardia, Veneto, Piemonte e Trentino, impegnate in un quadrangolare valido per il titolo italiano della categoria. ITALIA-FRANCIA - Fine settimana di fuoco, lo scorso week-end e non solo a causa dell’estate: a rendere incandescente la temperatura la sfida internazionale, a tutto campo, tra Italia e Francia; teatro delle battaglie i campi delle trentine Aldeno e Sabbionara, che hanno ospitato i tradizionali incontri amichevoli; novità di questa edizione – che dovrebbe divenire permanente, arricchendosi ulteriormente di un altro incontro giovanile, quello della categoria Allievi femminile - il match juniores femminile; complessivamente quindi sette incontri: nazionali A e B maschili e femminili, juniores femminile, juniores e allievi maschili.

Indiscussa la supremazia azzurra in campo maschile (lo scorso anno, in Francia, i francesi avevano conseguito due vittorie, con la categoria juniores e allievi maschili ed un pareggio con la nazionale A femminile): vittorie nette delle nazionali maschili A (13-1: è stata confermata ancora una volta, la superiorità tecnica della squadra italiana), B (13-3: anche in questo caso la condotta degli azzurri, guidati da Sergio Zantedeschi ed Emilio Basso è stata brillante), juniores (13-1: aldilà del risultato, che rivela una chiara differenza di valori, gli azzurri hanno giocato molto bene, dimostrando di essere un team affiatato e ben impostato, segno questo che il lavoro dei selezionatori Giancarlo Zoetti e Giuliano Caliari ha lasciato il segno), allievi (13-5, con una ottima condotta di gara, malgrado la categoria avversaria fosse di un anno più anziana, essendo in Francia al limite dei 16 anni, mentre in Italia lo è dei 15); in campo femminile da sottolineare il bel successo (13-1: incisivo il lavoro svolto da Elisa Dallago, al suo esordio tecnico) della nazionale juniores, mentre la A (8-13: squadra decisamente fuori fase, con errori banali che hanno gravato sul risultato finale; partita in vantaggio raggiungendo il 3-0, è stata poi raggiunta e superata dalle avversarie) e la B (5-13) hanno subito la superiorità delle avversarie.

Ottima l’organizzazione, assicurata dalle Società di Aldeno e di Sabbionara e curata in ogni dettaglio da Andrea Fiorini, la cui capacità è stata unanimemente riconosciuta. Particolarmente riuscite le cerimonie di premiazione, ad Aldeno, dove è intervenuta l’Assessore Provinciale allo Sport Iva Berasi e Sabbionara, con la partecipazione di Tiziano Mellarini, Assessore al Turismo, Commercio, Agricoltura e Foreste della Provincia, il sindaco di Aldeno Daniele Baldo, il vice sindaco di Avio Marco Sega, l’assessore allo sport del comune di Avio Lauro Tessaro, i presidenti della Società di Sabbionara Alfiero Solvetti e della Società di Aldeno Francesco Ceppa; per la Federazione il Presidente Emilio Crosato, il vice presidente Pierangelo Beretta, i consiglieri Elisa Dallago ed Andrea Fiorini, il presidente del comitato provinciale di FIPT Trento Piero Turri. Perfetto l’arbitraggio, assicurato da Maurizio Angeli, Andrea Chiti, Silvano Dolzani, Livio Iob. Manifestazione importante questa trentina, che ha ancora una volta proposto il miglior livello tecnico-agonistico del tamburello a livello internazionale: fatto questo che ha assicurato, con una elevata spettacolarità, il sicuro godimento degli incontri; d’altra parte occorre annotare che il livello tecnico è in crescita in tutti i Paesi dell’area tamburellistica ed in tutte le specialità (open, indoor e tambeach) e la supremazia italiana è sempre più messa a dura prova; nel settore open però il gioco italiano, in particolare quello di alto livello maschile, non ha al momento avversari in grado di contrastarlo in modo significativo ed una riprova se ne è avuta a gennaio in Italia con le finali della Coppa Europa indoor (vinte da Ragusa e Aldeno) disputate a Madone e nello scorso mese di luglio, in Francia, nella finale della Coppa Europa open, vinta dalle due squadre maschile e femminile dell’astigiana Callianetto, campioni d’Europa uscenti.

Manifestazione importante questa trentina, anche perchè testimonia la costanza dell’interesse per il tamburello da parte delle amministrazioni Provinciale di Trento e comunali di Aldeno e Sabbionara, che seguono sempre con grande attenzione questo sport, che proprio in queste terre trova un riferimento significativo per le proprie origini e per le proprie tradizioni. RISULTATI – maschili: nazionali A 13-1, B 13-3, juniores 13-1, allievi 13-5; femminili: A 8-13, B 5-13, juniores 13-1. IN TV – giovedì alle 18, su RAI Sport Satellite, sintesi degli incontri A e B maschili, A femminile di Italia-Francia.

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