Da venerdì 22 aprile al 1° maggio 2005 a Firenze più di 700 espositori da tutto il mondo per presentare ceramica artistica, complementi d’arredo, gioielli, tessuti di alta qualità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 aprile 2005 19:00
Da venerdì 22 aprile al 1° maggio 2005 a Firenze più di 700 espositori da tutto il mondo per presentare ceramica artistica, complementi d’arredo, gioielli, tessuti di alta qualità

Artigianato, design, innovazione e gusto, tutto questo e altro è ART, 69ma Edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato organizzata da Firenze Fiera con la collaborazione di Artex (il Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana) ed il Patrocinio della Presidenza della Repubblica, Comune, Provincia di Firenze e Regione Toscana, che aprirà i battenti venerdì 22 aprile 2005 alla Fortezza da Basso.
Per la 69° edizione sono già state superate le presenze del 2004 a testimonianza del lavoro di valorizzazione delle mostra compiuto negli ultimi tre anni.

Saranno presenti oltre 700 espositori, artigiani, maestri vetrai, ceramisti e designer della moda, dei gioielli e dei componenti di arredo provenienti da 65 paesi di tutti i continenti e occuperanno uno spazio di 55.000 metri quadrati.
ART 2005 si presenta suddivisa in otto sezioni (Territori, Visioni, Scene D’Interni, il Gusto, Armonie di Benessere, Scenari Preziosi, Scenari di Moda, Artigianato e D’Intorni) con proposte di ogni genere in cui i partecipanti mostrano le novità più prestigiose.

L’intera area espositiva centrale di ART ospita gli stand di Enti, Camere di Commercio, Consorzi, Comuni, Province, Regioni italiani e internazionali (India, Africa, America del Sud, etc.) con varie produzioni legate al concetto di qualità dell’artigianato.
"ART rimane una realtà unica nel suo genere per l'importanza, la tradizione e la qualità acquisite" - afferma Alberto Bianchi, Presidente di Firenze Fiera, che organizza la mostra in collaborazione con Artex, Centro per l'artigianato artistico e tradizionale della Toscana - "ed è e resterà un punto fermo nella programmazione delle iniziative del principale polo fieristico toscano.

E' vetrina d'eccellenza di novità e sigillo di validità dei prodotti presentati. Accoglie anche quest'anno, nella propria 69ma edizione, la ricchezza inesauribile dell'artigianato del nostro territorio e quella altrettanto preziosa di artigiani di altre parti d'Italia e del mondo. Firenze Fiera e i suoi soci hanno puntato, continuano e continueranno anche in futuro a puntare a valorizzare la qualità e l'innovazione in un settore che resta tipico e trainante nell'economia del territorio, nonostante la crisi del mercato".
Artigianato, Industria, Laboratorio di Innovazione, “La Mostra Internazionale dell’Artigianato, che negli ultimi anni ha visto aumentare il suo tasso qualitativo anche con il contributo di Artex e delle associazioni di categoria, rappresenta una vetrina di eccellenza a livello internazionale” - sostiene l’assessore all’Artigianato, Industria, Innovazione, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema Produttivo e Cooperazione della Regione Toscana.

“Ne sono una testimonianza le tante realtà territoriali italiane e straniere presenti ogni anno. A ulteriore qualificazione dell’internazionalizzazione di Art, quest’anno sarà presente lo stato del Western Australia. Art negli ultimi anni si è consolidata come manifestazione di eccellenza a livello internazionale grazie all’impegno profuso dalle associazioni artigiane e dalla Regione Toscana attraverso Artex, le cui competenze sono ormai un patrimonio indissolubile a livello nazionale.

L’artigianato artistico e di qualità con le sue circa 20 mila imprese rappresenta un importante settore economico della Toscana”.
In un periodo in cui le imprese artigiane e “La struttura economica del nostro Paese sta vivendo un momento non facile” – afferma Alessandro Ricceri, direttore di Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana – “anche l’artigianato di qualità sta cercando un suo riposizionamento sul mercato. Il fatturato 2004 è sceso complessivamente di oltre 4 punti in percentuale rispetto all’anno precedente.

Ma questo settore sta dimostrando di voler reagire con una ritrovata vitalità. La Mostra Internazionale dell’Artigianato, in particolare nella sezione dedicata alle collettive dei vari territori italiani, si è adeguata a queste nuove esigenze degli espositori e del pubblico diventando una vetrina di alto livello della creatività dei nostri artigiani. Un altro settore in netta crescita è l’agroalimentare, italiano e toscano, a riprova delle vivacità delle nostre produzioni, soprattutto di quelle tipiche e strettamente legate alle tradizioni e alla cultura del territorio”.


Un momento di riflessione su politica ed economia sarà l’argomento privilegiato dei convegni e degli incontri organizzati per illustrare la nuove strutture trainanti di questa fetta di mercato e come migliorarla. Tra i convegni e gli incontri segnaliamo il 22 aprile 2005, alle ore 15.00 (Teatrino Lorenese) il Convegno Nazionale sulle problematiche legate ai finanziamenti alle imprese artigiane, a cura di Unioncamere Nazionale e Unioncamere Toscana; il 27 aprile 2005 alle ore 10.00 Seminario di presentazione della ricerca sul settore agroalimentare in Toscana, a cura di Unioncamere; il 28 aprile 2005, alle ore 11.00 Premiazione del concorso di idee Scenari di Innovazione, bandito dalla Regione Toscana per le scuole superiori di formazione artistica.
Nell’edizione 2005 si potranno ammirare anche alcune mostre molto particolari: la Galleria dell’Artigianato, a cura di Unioncamere Toscana; Impronte e Colori del Mediterraneo a cura della Chambre des Beaux Arts de la Mediterranée di Unesco; Made in Toscany, Innovazione nei tessuti naturali e Stand Western Australia, a cura della Regione Toscana; Itinerari del carnevale di Viareggio, un percorso realizzato dai “maghi della cartapesta” viareggini.

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