A Villa Pecori Giraldi stamani assessori al bilancio e funzionari delle Comunità montane toscane si sono incontrati con esperti per fare il punto sui tagli e le problematiche collegate all’applicazione della manovra finanziaria. E la situazione che emerge è critica, come evidenzia il presidente dell’Uncem della Toscana Oreste Giurlani: «Quella d’oggi è una giornata di lavoro per capire chiaramente quali saranno le ricadute e gli effetti della Finanziaria sui bilanci dei nostri enti, che sono a finanza derivata.
Stiamo assistenti a momenti difficili, anzi drammatici: è stato dimezzato il Fondo Montagna, sono stati tolti i fondi ministeriali per le gestioni associate e le risorse per il sistema informativo della montagna, e ieri da una analisi più attenta l’Uncem nazionale si è accorta che è stato anche tagliato il capitolo riguardante il Fondo investimenti delle Comunità Montane e questo in Toscana significa che non saranno più a disposizione 800mila euro. Insomma risorse indispensabili per enti a finanza derivata come le comunità montane vengono meno.
E a questo si aggiunge anche il rispetto del patto di stabilità. Per far fronte alle nuove funzioni, come la bonifica, delle comunità montane occorre la capacità di individuare risorse da investire sul territorio ma ci si scontra con il patto di stabilità e i tetti di spesa previsti da rispettare». Ma le montagne toscane devono far fronte anche a tagli della Regione Toscana che hanno colpito il capitolo di spesa riguardate il “Contributo a enti montani per spese generali e di funzionamento”.
Il presidente dell’Uncem Toscana Giurlani ha inviato pochi giorni fa una lettera al presidente della Regione Martini in cui chiede di «recuperare nel bilancio 2005 alcune risorse per la montagna indispensabili per non rischiare di mettere in crisi il sistema e il suo sviluppo. Sono risorse minimali ma veramente importanti per non bloccare il lavoro degli enti locali montani, soprattutto verso lo sviluppo delle comunità e dei territori» - scrive Giurlani. Preoccupato è anche il presidente della Comunità montana del Mugello Stefano Tagliaferri, che vede una situazione a tinte fosche: «Alle difficoltà legate all’uso di risorse già destinate si aggiunge anche la difficoltà di risorse che si affievoliscono e in alcuni casi spariscono nei trasferimenti nazionale e regionale - sottolinea il presidente Tagliaferri -.
Apprezziamo l’impegno dei parlamentari locali, ma allo stesso tempo rivolgiamo un appello a tutti i parlamentari, per modificare quella parte della Finanziaria che ad ora non ci permette di utilizzare quei fondi straordinari, vedi Variante di Valico e Alta Velocità, previsti da accordi nazionali che sono considerati ed equiparati a normali investimenti degli enti e quindi soggetti ai tetti di spesa. E’ a rischio e non gridiamo ‘al lupo al lupo’, la stessa attività essenziale dell’ente.
Ci stiamo domandando, e dalla giornata di lavoro a Borgo forse qualche risposta potrà arrivare, come poter attivare le politiche di bilancio. Non siamo rassegnati ma - avverte il presidente Tagliaferri - vogliamo che si sappia delle difficoltà che stiamo vivendo e che si manifesteranno con effetti tangibili, sia sulle istituzioni locali che la stessa popolazione» - conclude Tagliaferri.
La Finanziaria 2005, vista da vicino
E’ da Alleanza Nazionale che parte l’impegno a spiegarla ai cittadini, svelandone soprattutto i risvolti inerenti al territorio fra incentivi e risorse, attraverso un ciclo di incontri che tocca tutta la Toscana e che il prossimo Sabato 5 Febbraio 2005 fa tappa a Scandicci.
L’incontro, che avviene all’indomani dall’apertura ufficiale della campagna elettorale di Alleanza Nazionale con il ministro per l’ambiente Altero Matteoli a Firenze, sarà anche l’occasione per illustrare nel dettaglio il programma elettorale di An in vista delle prossime elezioni regionali.
All’appuntamento, fissato per le ore 15.30 presso la Palazzina Direzionale in Piazza del Mercato a Scandicci, interverranno l’onorevole Riccardo Migliori (da poco Reggente del Coordinamento regionale toscano di An), il Presidente di Alleanza Nazionale in Regione Toscana Maurizio Bianconi e il suo Vice il Consigliere regionale Achille Totaro, nonché i Consiglieri regionali di An Virgilio Luvisotti e Fabio Pacini.
Ma il convegno vedrà anche altri interventi, a cominciare da quello del Capogruppo di An al Comune di Scandicci Erica Franchi e proseguendo con il Capogruppo di An in Consiglio provinciale Piergiuseppe Massai e dei Consiglieri provinciali Nicola Nascosti e Guido Sensi, mentre porterà il suo contributo anche il responsabile organizzativo Alessandro Innocenti.
