La Toscana del mare, giovedì il convegno a Viareggio
Anche The Yacht Report al Seatec 2005

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 gennaio 2005 22:10
La Toscana del mare, giovedì il convegno a Viareggio<BR>Anche <I>The Yacht Report </I> al Seatec 2005

Firenze- La Toscana del mare si incontra, giovedì prossimo 27 gennaio, per la presentazione ufficiale del progetto integrato della regione Toscana che potrà consentire coordinamento e sviluppo di tutte le sue risorse. Il convegno, in programma al centro congressi Principe di Piemonte di Viareggio, permetterà di conoscere da vicino e analizzare i contenuti di questo piano di vasto respiro che prende in considerazione tutti gli aspetti della vita del mare: la situazione economica e produttiva, con particolare riferimento ai settori della cantieristica, del turismo e della pesca; le infrastrutture di trasporto, il sistema portuale e l’intermodalità, con specifico riferimento alla situazione dei porti commerciali e dei porti turistici; il sistema dei beni culturali e la cultura del mare come elemento unificante; le questioni legate alla difesa e alla valorizzazione dell’ambiente.

Il convegno si aprirà alle ore 9.15 con i saluti del sindaco di Viareggio Marco Marcucci e del presidente della provincia di Lucca Andrea Tagliasacchi cui seguirà la relazione introduttiva dell’assessore al coordinamento degli interventi sull’economia del mare Marco Montemagni. Nel corso dei lavori, coordinati da Loriano Valentini, presidente della terza commissione del Consiglio regionale, previste relazioni sull’economia della costa e sul turismo. I lavori proseguiranno anche nel pomeriggio: si discuterà tra l’altro di erosione della costa e delle prospettive della cantieristica.

Le conclusioni (ore 17.30) saranno affidate al presidente della Regione Toscana Claudio Martini. Previsti inoltre interventi di esperti e di rappresentanti delle forze e economiche e sociali della Toscana. “Obiettivo del Progetto Pilota Integrato Mare della Toscana – sottolinea l’assessore Montemagni - è quello di rafforzare un sistema territoriale dalle grandi potenzialità, non ancora pienamente utilizzate. Si tratta in sostanza di uno strumento di integrazione che riguarda sia gli obiettivi settoriali (in materia di ambiente, logistica, sviluppo delle attività produttive, formazione e riconversione delle risorse umane, sviluppo del sistema delle isole, cultura), sia i vari soggetti (istituzionali, economici e sociali) che agiscono sul piano locale.

Si può dire quindi che il Progetto è un metodo per sviluppare e coordinare gli interventi del sistema mare della Toscana”. Uno strumento per sua natura in continua evoluzione: allo stato attuale, infatti, il programma di azioni si articola in 8 misure, che riguardano i settori dello sviluppo economico, dei trasporti, dell’ambiente, della formazione professionale e della cultura, per un totale di 14 azioni su cui si innestano, 25 interventi regionali. “Ad oggi – ha sottolineato Montemagni - le risorse complessive ammontano a circa 34 milioni e 700 mila euro, ma sono già disponibili notevoli altre risorse: come, ad esempio, i 260 milioni di euro di cui 103 stanziati dalla Regione per la realizzazione di 23 progetti di difesa e ripristino della costa, e i 15 milioni di euro di risorse regionali (che diventeranno 30 milioni con l’intervento di altri soggetti istituzionali e privati) stanziati per interventi sui porti regionali (Viareggio, Porto Santo Stefano e Marina di Campo all’Elba)”.



Un’intensa e importante attività di convegni caratterizza anche la terza edizione il Seatec, la rassegna internazionale di tecnologie e subfornitura per la cantieristica navale e da diporto in programma a Marina di Carrara dal 3 al 5 febbraio prossimo.
Grazie a uno specifico accordo, la Bibbia del mare, ovvero la rivista inglese The Yacht Report, il più autorevole periodico professionale europeo dedicato agli yacht di grandi dimensioni, organizza nel quadro di Seatec 2005 il primo Management Meeting Italy, un doppio round di dibattiti (in italiano) sui problemi del settore dei superyacht di cui l’Italia è leader mendiale.
Il debutto è giovedì 3 febbraio, ore 14,30.

Protagonisti i dirigenti dei più importanti cantieri nautici che si confronteranno sugli aspetti gestionali, finanziari e operativi.
Secondo round venerdì 4 febbraio (sempre ore 14,30) con altri manager della cantieristica chiamati a esaminare i principali problemi legislativi: scelta della bandiera, restrizioni sugli ormeggi, leggi e regolamenti tecnici.
Negli stessi giorni la rivista Via Mare e Assocompositi, l’Associazione Italiana Compositi & Affini, la prima fra produttori di compositi in vetroresina, danno vita (prima volta in Italia) a due workshop dedicati a questi innovativi materiali.
Sono tre appuntamenti, tutti alle 10.

Giovedì 3 il tema è I compositi avanzati, i nanocompositi, lo smaltimento e il riciclaggio. Venerdì 4 e sabato 5, in due sessioni, si parlerà invece di Costruzione di imbarcazioni - due tecnologie innovative a confronto.
Venerdì 4 (ore 10,30) è la volta del Premio MYDA (Millennium Yacht Design Award), il concorso internazionale di design di imbarcazioni da diporto. Dopo la cerimonia di premiazione i vincitori presenteranno e illustreranno i propri progetti.
Sabato 5 (ore 10,30) di scena anche Confartigianato, l’associazione delle imprese artigiane che operano nella nautica.

Tema del convegno: L´associazionismo economico nel comparto nautico, argomento che da sempre suscita grandi dibattiti.
Nella stessa giornata (ore 10,30) AS.PRO.NA.DI., l’Associazione dei Progettisti della nautica, organizza un convegno sugli Impianti elettrici di bordo: applicazioni, giurisdizione e approfondimenti tecnici, problematica complessa sotto l’aspetto tecnico e soprattutto sotto quello normativo.

Collegamenti
In evidenza