Si chiama “Passo candito” l’originale installazione realizzata da sei studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e collocata sulla scala principale di Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale, al centro del tappeto rosso che accoglie i visitatori. Ed è proprio una lunga striscia formata da canditi collocata sull’accesso del Consiglio regionale che riempie l’ambiente di un aroma caratteristico. L’opera si propone di rendere metaforicamente visibile lo spazio in cui l’infanzia dovrebbe avere libertà di azione senza interferenza adulta.
“Passo candito” vuole rappresentare il percorso dei diritti dei bambini, che sono alla base di una società civile. L’installazione sfrutta lo spazio (la scala) come elemento di percorrenza, luogo di ascesa fisica ma anche di aspirazione. Realizzata da sei studenti dell’Accademia (Giulia Castagnoli, Giancarlo Pianamente, Tiziano Doria, Luca Ostini, Stefano Spicca e Silvia Sardi), guidati dal professore Leonardo Baglioni e con l’assistenza della professoressa Elisabetta Cianfanelli, l’inconsueta opera è stata inaugurata dal Presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, presenti anche il Presidente dell’Accademia, prof.
Giacomo Pirazzoli, ed il direttore prof. Giuseppe Andreani.
