In che modo uscire indenni dalle intemperie del sesso?
Come aggrapparsi ad un’ancora di salvataggio nel tempestoso mare delle schermaglie amorose?
Interrogativi e dubbi di questa portata affollano la mente di Amedeo (Nini Salerno), cinquantenne divorziato che divide la casa con Giulio (Franco Oppini), amico del cuore nelle stesse condizioni; ma, mentre Giulio riesce abilmente a rapportarsi con l’altro sesso, collezionando avventure appetitose da abile pirata dei sentimenti, Amedeo non riesce a superare la soglia di buffi corteggiamenti seguiti da immancabili insuccessi.
L’esasperante, alienante situazione che Amedeo vive con l’universo femminile lo spinge allora ad un atto di estrema e sconsiderata follia: sequestrare l’amico e la sua fidanzata (Barbara Terrinoni). Soltanto loro possono aiutarlo, impartendogli (sotto la minaccia di una pistola), il vademecum della seduzione.
La brillante commedia di Nini Salerno, firmata dall’attenta e divertita regia di Giovanni Lombardo Radice, inizia quindi a tingersi di giallo, la comicità sfuma nella suspence, la risata liberatoria lascia il posto ad una riflessione molto più profonda.
Fra momenti esilaranti e altri carichi di tensione, ci avventuriamo in un viaggio cognitivo all’interno dei sentimenti, che mette a nudo le contraddizioni e i problemi della vita di coppia.
