Unione Europea: un primo bilancio sull’allargamento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2004 21:50
Unione Europea: un primo bilancio sull’allargamento

Riflettere sull’impatto effettivo dell’ingresso di nuove nazioni nell’Unione Europea a pochi mesi dall’evento, esaminare le prospettive culturali politiche ed economiche dello scenario con il contributo di studiosi degli stessi paesi interessati: è l’obiettivo del convegno “L’allargamento dell’Unione Europea: cultura, politica e prospettive economiche” in programma venerdì 19 e sabato 20 novembre al polo delle Scienze sociali dell’Università di Firenze a Novoli (Aula magna, edificio D6 – via delle Pandette, 9).

L’iniziativa è organizzata dall’ateneo fiorentino che dal 1999 è stato riconosciuto dall’Unione Europea “Polo europeo di eccellenza”, titolo che valorizza la sua particolare specializzazione nell’ambito degli insegnamenti legati all’integrazione europea.

Venerdì, alle 9.30, dopo i saluti dei presidi di Giurisprudenza Alfredo Corpaci e di Scienze politiche Sandro Rogari, prende avvio la prima sessione, “Culture nazionali e allargamento dell’Unione Europea”, presieduta da Giovanni Bechelloni; alle ore 15 la seconda, su “Gli aspetti politici dell’allargamento dell’Unione Europea”, presieduta da Leonardo Morlino.

Sabato, alle ore 9, Luciano Segreto introdurrà i lavori dedicati alle prospettive economiche; il convegno si chiuderà alle 12 con una tavola rotonda a cui prenderanno parte, fra gli altri, il preside di Economia Giampiero Nigro e il presidente della Regione Toscana Claudio Martini.

Fra gli interventi stranieri previsti nelle due giornate, quelli degli studiosi polacchi Bohdan Michalski e Andrzej Kozminski (Leon Kozminski Academy, Varsavia) e dell’ungherese Sándor Meisel (Hungarian Academy of Sciences).

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