E' questa la proposta dell'università di Siena che mira a far conoscere in modo approfondito gli aspetti di un mondo spesso protagonista dei media, dell'editoria, del dibattito politico ma di fatto sconosciuto. Il master in "Lingua e cultura ebraica" è promosso dalla facoltà di Lettere e filosofia dell'ateneo senese, in collaborazione con le comunità ebraiche di Firenze e Siena, l'università ebraica di Gerusalemme e il centro Warburg Italia. Coordinatore del master è il professor Gioachino Chiarini, neo eletto preside della facoltà di Lettere e filosofia che spiega: "il corso nasce su indicazioni degli stessi studenti, sempre più interessati ai corsi di lingua e alle culture ebraica ed araba.
I giovani sono coscienti della grande importanza della conoscenza di queste culture, che sempre di più interagiscono politicamente, economicamente e socialmente con l'Europa." I corsi, che inizieranno il 15 gennaio 2005 e dureranno dieci mesi, saranno tenuti da docenti dell'ateneo senese, ma anche da altri studiosi di università italiane e straniere: Talia Pecker Berio, Alon Altaras e Laura Barile della facoltà di Lettere di Siena, Yom Tov Assis dell'università ebraica di Gerusalemme, G. Fink dell'università di Firenze e Joseph Levi della Stanford University di Firenze.
Le lezioni frontali saranno arricchite, inoltre, da incontri tenuti da prestigiose figure della cultura ebraica tra cui Moshe Idel per la simbologia ebraica, Lec Levine per l'archeologia e David Grossman per la letteratura. Le iscrizioni sono aperte, entro 30 novembre 2004, a tutti coloro che sono in possesso di una laurea triennale o quadriennale.
