Individuato il progetto vincitore per l'UrbanCenter

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2004 16:38
Individuato il progetto vincitore per l'UrbanCenter

E' il gruppo coordinato da Tommaso Bertini il vincitore del concorso di idee per l'ideazione dell'allestimento e della gestione dell'Urban center, il luogo in cui verranno esposti tutti i progetti che riguardano la trasformazione urbana della città. Al secondo posto si è piazzato il pool guidato da Duccio Brunelli e al terzo il gruppo di Eugenio Martera. La commissione giudicatrice, presieduta dall'architetto Stefano Bolaffio e costituita dal professor Carlo Trigilia, dagli architetti Giancarlo Cauteruccio, Italo Rosi e Paolo di Nardo, dagli ingegneri Francesco Vacca e Alessandro Degl'Innocenti, ha concluso i lavori il 20 settembre.

Sono stati presentati 32 progetti per l'allestimento e la gestione dell'Urban Center. Al progetto primo classificato va un premio di 12mila euro, al secondo di 6mila e al terzo di 3mila euro. La commissione ha poi segnalato ulteriori tre progetti presentati dai gruppi di Paola Giaconia, Giancarlo Littera e Davide Sani. "Sono molto soddisfatto della conclusione dell'iter - ha commentato l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi -. Anche in questo caso è stato preferita la strada del concorso di progettazione, come già avvenuto per altri importanti spazi pubblici e di uso pubblico in città.

Il progetto dell'Urban Center verrà esposto a fine novembre al Parterre insieme a quello della Nuova Casa degli Architetti, anche questo frutto di un concorso di progettazione". Il progetto del pool Bertini è stato preferito agli altri perché "è stata apprezzata la capacità di sintesi nell'esprimere qualità architettoniche nel rispetto delle funzioni previste. Inoltre i grafico rendono esplicito un atteggiamento di grande rispetto del manufatto interno pur con l'integrazione di elementi contemporanei di tipo puntuale ma di immediata lettura".

L'Urban Center sarà ospitato nel vecchio edificio della centrale termica di Novoli, una struttura di 30 metri di altezza occupata dalle caldaie per la combustione del carbone che serviva allo stabilimento della Fiat. Secondo il progetto già affidato dall'Immobiliare Novoli all'architetto Aimaro Isola, la struttura industriale verrà in parte mantenuta con le dovute ristrutturazioni e verranno allestiti a nuovo i circa 1.200 metri quadri di spazio disponibile. L'obiettivo del concorso, bandito a gennaio, era proprio quello di allestire lo spazio in modo che diventi un luogo aperto ai cittadini, in cui esporre i progetti più importanti sulla trasformazione della città.

L'Urban Center diventerà quindi uno spazio con funzioni espositive, aperto ai cittadini, in cui verrà esposto il plastico della città. Ed anche uno spazio da cui ammirare Firenze: una veduta originale che si apre dalla terrazza dell'edificio proprio all'ultimo piano. Ci sarà anche un punto di ristoro che garantirà l'equilibrio economico della struttura. (mr)

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