Scandicci: incentivi per l’acquisto di ciclomotori o autovetture ecologiche, e per la trasformazione dei vecchi veicoli con impianti di alimentazione a gpl o a metano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 Settembre 2004 17:32
Scandicci: incentivi per l’acquisto di ciclomotori o autovetture ecologiche, e per la trasformazione dei vecchi veicoli con impianti di alimentazione a gpl o a metano

scandicci – Ancora tre mesi per approfittare degli ecoincentivi 2004. Per i residenti di Scandicci restano infatti disponibili 29.407 euro dei 77.407 euro stanziati inizialmente per l’acquisto di ciclomotori e autovetture ecologiche, e 6.181 euro per la trasformazione a metano o gpl delle vecchie auto, degli iniziali 15.481 euro. Nel Comune del sud ovest fiorentino, che nel 2003 aveva siglato un accordo di programma assieme a Firenze e agli altri Comuni dell’area metropolitana, gli incentivi vengono erogati dallo scorso gennaio.

L’iniziativa al momento ha funzionato per quanto riguarda il rinnovo del parco ciclomotori degli scandiccesi, con l’acquisto in otto mesi di 198 mezzi omologati euro 2, mentre ha dato scarsi risultati il rinnovo del parco auto con mezzi più ecologici, dal momento che nello stesso periodo da gennaio a metà settembre sono state acquistate soltanto cinque autovetture a metano, gpl o bifuel. Risultati migliori di quest’ultimo sono quelli che riguardano la trasformazione di vecchie automobili con l’installazione di impianti a gpl o a metano, con 31 interventi eseguiti nello stesso periodo.

La ragione del successo per l’acquisto dei ciclomotori sta nel numero di modelli prodotti secondo la normativa euro 2, oltre che nel valore reale che ha il contributo pubblico rispetto al prezzo di vendita. Chi acquista un ciclomotore omologato euro 2 ottiene infatti un incentivo regionale e comunale di 200 euro con o senza rottamazione, che sommati ai 250 euro di incentivi statali ammontano ad un totale di incentivo pubblico di 450 euro. Chi acquista veicoli merci leggeri inferiori alle 3,5 tonnellate e taxi a gas o bifuel ha invece un incentivo di 1000 euro dal Comune se viene rottamato il vecchio mezzo e da 1500 a 2500 euro dello Stato, a seconda del peso, solo per metano o bifuel; per veicoli merci inferiori alle 3,5 tonnellate con motore diesel euro 3 o euro 4 ci sono 500 euro dal Comune nel caso di rottamazione del vecchio; per autovetture a gas metano, gpl o bifuel il Comune eroga 1500 euro in caso di rottamazione, non richiesta invece dallo Stato che eroga 1500 euro in ogni caso.

Per la trasformazione a gas di auto a benzina immatricolate entro dodici mesi c’è un contributo statale di 650 euro, mentre per l’impianto a metano e gpl su auto dal 1988 al 1992 che non siano catalitiche il Comune dà 300 euro. Per le bici elettriche l’incentivo comunale è di 200 euro, quello statale di 154; per i motorini elettrici 750 euro dal Comune e 413 dallo Stato.

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