Vigili di quartiere: intervento di Sarra ed Alessandri (AN)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 settembre 2004 17:39
Vigili di quartiere: intervento di Sarra ed Alessandri (AN)

Uffici mobili della polizia municipale in grado di garantire tutti i servizi della loro centrale operativa e di muoversi sul territorio, spostandosi ciclicamente in molte zone della città. E' la proposta contenuta in una mozione presentata dal dal consigliere Stefano Alessandri. Il documento è stato firmato anche dal capogruppo di AN Riccardo Sarra. «Una proposta - ha sottolineato Alessandri - che vuole integrare le iniziative promosse fino ad ora dall'amministrazione comunale». «L'obiettivo - ha spiegato il consigliere di Alleanza Nazionale - è anzitutto il controllo capillare del territorio: questo ufficio mobile potrà essere sfruttato come punto di appoggio e per pattugliare, al tempo stesso, le strade limitrofe a piedi, interagendo con i residenti ed i commercianti.

A questa struttura, però, ci si potrà rivolgere anzitutto per segnale interventi urgenti, situazioni sospette o per presentare esposti. Il cittadino, inoltre, potrà anche comunicare cessioni di fabbricati, presentare richieste di deroghe al codice della strada, pratiche di polizia amministrativa e sulle manifestazioni pubblico sportive, richieste di intervento per la rimozione di veicoli, per consultare l'archivio degli oggetti smarriti. In questo modo - ha proseguito l'esponente del centrodestra - si otterrà anche la semplificazione di tutte le procedure amministrative: i cittadini sentiranno le istituzioni più vicine e sarà abbattuta per abbattere quella sorta di diffidenza verso il corpo dei vigili urbani».

Alessandri ha poi individuato il modo con il quale finanziare questa nuova struttura: «la legge regionale 38 del 16 agosto 2001 che finanzia direttamente i progetti inerenti la sicurezza predisposti dai Comuni e l'elaborazione di progetti obiettivo interni all'amministrazione. «Senza dimenticare - ha ricordato - che si può accedere anche a fondi statali: nonostante i tagli del governo non rientrano tra i capitoli dei tagli le spese e gli investimenti per il comparto sicurezza ».(mr)

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