Somali all'ex Banti, assicurati pasti e corsi di italiano.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2004 17:45
Somali all'ex Banti, assicurati pasti e corsi di italiano.

Notte tranquilla all'ex ospedale "Banti" a Pratolino per i 70 somali che sono stati trasferiti ieri mattina dalla scuola elementare Bargellini. Tutto sta procedendo normalmente e questo grazie alla collaborazione tra i somali e la Protezione Civile del Comune, che presiede dall'esterno lo stabile. "Ringrazio le associazioni di volontariato che - spiega l'assessore all'accoglienza, integrazione e terzo settore Lucia De Siervo - sollecitate dall'Amministrazione comunale hanno risposto positivamente dando il loro contributo fattivo all'accoglienza provvisoria fornita presso il Banti.

Oltre a queste realtà, da sempre attive e presenti nel campo della marginalità (ricordiamo che forniscono mense ed ospitalità in città) per questa specifica emergenza le Misericordie garantiranno a partire da stasera la fornitura delle cene, mentre l'Associazione "Gli Anelli Mancanti", coadiuvata dalle volontarie dell'Associazione "Nosotras", fornirà dalla prossima settimana un corso di lingue". Le ulteriori associazioni che vogliono contribuire alla gestione dell'emergenza possono fare riferimento alla segreteria dell'assessorato all'accoglienza e integrazione, chiamando lo 055 2769796/7/8.

Tra le altre associazioni contattate, l' Agesci ha dato la propria disponibilità. "Il prossimo passo che riguarda il nostro assessorato - spiega la De Siervo - sarà quello di scrivere una lettera al Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu e per conoscenza al neo commissario europeo Rocco Buttiglione, affinché i comuni non siano lasciati soli quando capitano casi del genere".(pc)

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