Nel fine settimana appena trascorso, ai soli tavoli radicali allestiti in città, sono state raccolte oltre 1.300 firme a favore dei referendum sulla fecondazione assistita e la libertà di ricerca

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 settembre 2004 12:42
Nel fine settimana appena trascorso, ai soli tavoli radicali allestiti in città, sono state raccolte oltre 1.300 firme a favore dei referendum sulla fecondazione assistita e la libertà di ricerca

A queste andranno sommate quelle raccolte dagli altri soggetti politici che fanno parte del comitato promotore unitario, nella nostra città soprattutto Rifondazione Comunista, D.S. e Italia dei Valori. Con i quattro quesiti referendari, che si sono aggiunti a quello totalmente abrogativo promosso dai radicali, s’intende abrogare quelle parti più aberranti e inapplicabili della legge sulla procreazione assistita che mortificano la salute e l'autodeterminazione della donna, riducono le possibilità della ricerca scientifica per la cura di malattie gravi come l'alzheimer, il parkinson, diabete, tumori ecc, limitano l'autonomia e la responsabilità del medico, limitano il diritto alla paternità e alla maternità.
Con le firme del fine settimana si sono superate le 10.000 firme, raccolte ai 106 tavoli allestiti dall’associazione radicale fiorentina “Andrea Tamburi” dall’inizio della raccolta ad oggi.
Restano adesso i 15 giorni più importanti e difficili di tutta la campagna referendaria.

In questo poco tempo dovranno essere raccolte altrettante firme rispetto a quelle già in mano ai comitati promotori: un compito già difficilissimo, al quale si deve aggiungere la necessità di completare il lavoro di controllo e di certificazione elettorale dei moduli referendari già completati.
E' importante sapere cittadini che, chi ha firmato prima del 1 luglio, occorre che si rechi di nuovo a sottoscrivere i referendum, in quanto la campagna è ripartita quel giorno, non avendo raggiunto in tempo utile l'obietivo, e le firme apposte prima non sono piu' valide.
Appuntamento fin d’ora per una grande due giorni di raccolta firme: sabato e domenica prossimi in piazza della Repubblica a Firenze, dalle 10 alle 20.

Ogni giorno, pero', si puo' firmare in tutti i Comuni della Toscana, recandosi presso la Segreteria generale nell'orario d'apertura al pubblico. A Firenze è possibile firmare anche presso le sedi dei Consigli di Quartiere.
Chiunque voglia partecipare attivamente alla campagna referendaria, passando qualche ora ai tavoli di raccolta delle firme, può inviare un sms al numero 333 6498956, e sarà ricontattato.
Le firme vengono raccolte, ovviamente, nei comuni ma anche in tutti quei momenti pubblici di festa e d’incontro e spettacolo quali concerti, sagre, mercati e feste dell’Unità e come in occasione di alcune proiezioni cinematografiche nelle sale del circuito Atelier di Firenze.

Appuntamento particolare per il 15 settembre con il Referendum Day Toscano.

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