Senegalese morto per salvare un bagnante: Provincia di Livorno e Consiglio regionale si impegnano per la famiglia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 agosto 2004 18:21
Senegalese morto per salvare un bagnante: Provincia di Livorno e Consiglio regionale si impegnano per la famiglia

“La Toscana riconoscerà ufficialmente l’atto eroico del cittadino senegalese Chein Sarr, morto a Donoratico per salvare un bagnante che stava annegando. Stiamo valutando –ha dichiarato Enrico Cecchetti, vicepresidente del Consiglio regionale- quali iniziative prendere per attivare iniziative concrete di sostegno alla famiglia che vive in Africa”. Con un atto di solidarietà di tutta l’Assemblea toscana si cercherà, così, di far capire all’intera comunità senegalese che qui vive come e quanto le istituzioni siano grate per il sacrificio compiuto da Chein Sarr e che non fa parte della cultura dei cittadini toscani l’assenza di riconoscenza, come dimostrato finora dalla persona che è stata salvata.

“Sono in contatto con il sindaco di Castagneto Carducci, Fabio Tinti, -ha proseguito Cecchetti- per dare vita ad un riconoscimento adeguato sia per il conferimento della cittadinanza onoraria, che per onorarne la memoria, che per far fronte alle necessità della moglie e della figlia di Ckein Sarr che abitano in Senegal e che sopravvivevano grazie alle rimesse che lui poteva mandar loro”. (G. di I.)

Notizie correlate
In evidenza