Firenze in stato d'assedio
Perquisita sede movimento anarchico
Centro sociale in via di Villamagna: per la Giocoli (FI) è ora di finirla

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 agosto 2004 18:59
Firenze in stato d'assedio<BR>Perquisita sede movimento anarchico<BR>Centro sociale in via di Villamagna: per la Giocoli (FI) è ora di finirla

A Firenze, il 14 e il 15 agosto, saranno predisposti servizi straordinari di controllo da parte delle forze dell'ordine rispetto a quelli programmati annualmente per il Ferragosto, in considerazione delle presunte minacce terroristiche. Ma, spiega la Questura fiorentina, non c'e' alcuna allerta. Si e' solo ritenuto opportuno intensificare le vigilanze ai monumenti, nelle piazze piu' frequentate e nei luoghi 'a rischio' come l'aeroporto di Peretola, e le stazioni di Santa Maria Novella e Campo Marte.

E' scattata stamani alle 7 la perquisizione, da parte dei Carabinieri, del circolo del Movimento anarchico fiorentino per la diffusione di volantini che, nei giorni scorsi, avrebbero inneggiato a Luciano Liboni.

I militari hanno sequestrato documenti, testi ciclostilati e alcuni computer trovati nella sede, in vicolo del Panico, in locali di proprieta' del Comune di Firenze. Nello stabile i carabinieri hanno trovato sei uomini e due donne, tra i 19 e i 30 anni, che avevano passato la notte all'interno. Gli otto si erano chiusi all'ultimo piano dell'edificio e avevano sbarrato le scale con travi di legno ed altri oggetti, poiché temevano uno sgombero. Quando hanno saputo che l'intenzione era quella di perquisire la sede, hanno fatto entrare i carabinieri senza opporre resistenza.

La perquisizione e' stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Firenze in seguito all'avvio di un procedimento contro ignoti per istigazione a delinquere.

Musica a tutto volume e schiamazzi a ogni ora della notte. Per non parlare delle tante bottiglie abbandonate sui marciapiedi. Secondo la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli «l'amministrazione deve intervenire per costringere i frequentatori del centro autogestito in via di Villamagna a rispettare le leggi e, in particolare, il nuovo regolamento sul rumore».

«Per i residenti è impossibile d'estate lasciare le finestre aperte - ha spiegato la Giocoli - sarebbe come avere al centro della camera da letto una batteria suonata all'impazzata o un chitarra elettrica che vibra tutta la notte. Per non parlare poi di quello che viene abbandonato sui marciapiedi alle prime luci dell'alba: bottiglie, sudicio di vario genere, vetri. I rifiuti non vengono inseriti nei cassonetti ma sparsi per terra: a questi giovani, forse, fa troppa fatica pigiare il pedale del cassonetto e buttare le immondizie all'interno».

«Recentemente - ha concluso la consigliera di Forza Italia - il consiglio comunale ha varato le nuove disposizioni sul rumore: quello di Villamagna è un ottimo esempio per cominciare ad applicare il nuovo regolamento e per contribuire in modo concreto alla tutela della salute dei cittadini e del loro diritto a dormire tranquillamente».

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