Spopolamento del centro storico: intervengono Alessandri e Donzelli (AN)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 2004 18:14
Spopolamento del centro storico: intervengono Alessandri e Donzelli (AN)

«L'amministrazione di centrosinistra non ha impedito, anzi ha favorito lo spopolamento del centro storico. E i dati resi noti dall'istituto nazionale di statistica lo confermano». E' quanto hanno dichiarato i consiglieri di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri e Giovanni Donzelli a proposito dell'ultimo censimento Istat sulla popolazione italiana che indica Firenze tra le città che hanno perso più residenti nel decennio 1991-2001. «Il vicesindaco Matulli - hanno aggiunto i due consiglieri di Alleanza Nazionale - afferma che la perdita di abitanti è dovuta alla diminuzione della natalità.

Queste affermazioni mal si conciliano con i dati a livello nazionali secondo i quali si è registrato un leggero incremento della popolazione. La politica delle giunte di centrosinistra ha danneggiato in primo luogo residenti e commercianti del centro storico favorendo, di fatto, una emigrazione nei Comuni limitrofi che si sono trasformati, col passare degli anni, in vere e proprie città-dormitorio. Degrado e caro-affitti - hanno sottolineato Alessandri e Donzelli - hanno favorito questa tendenza.

Secondo i dati Istat il 60% dei fiorentini sotto i 34 anni vive ancora con i genitori: questo evidenzia la difficoltà per i giovani a trovare casa a prezzi accessibili. A queste cause, però, ne vanno aggiunte altre: carenza di parcheggi, scarsa qualità del servizio pubblico, l'introduzione delle porte telematiche, mancanza di luoghi di aggregazione. Di fronte a questa situazione - hanno concluso i due esponenti del centrodestra - le dichiarazioni di Matulli non indicano soluzioni concrete ma sono solo discussioni accademiche lontane dalla realtà.

Viste le deleghe che il sindaco Domenici gli ha attribuito non ci pare un buon inizio».(mr)

In evidenza