Giornata di contatti ieri tra il Torino ed il Genoa: oggetto dell’incontro tra le società il cartellino di Cristiano Lucarelli(nella foto). Il goleador livornese, che ha chiuso la brillante stagione con 29 gol in maglia amaranto – secondo dietro a Luca Toni nella classifica marcatori del campionato cadetto – dal 30 Giugno è rientrato al Torino, società con la quale ha un contratto per altri due anni (2,5 miliardi netti a stagione). Dalla fine del mese scorso Cristiano attende che Spinelli, presidente dei toscani neo promossi in serie A, faccia il passo decisivo per riportarlo definitivamente a Livorno. In casa granata, dopo la partenza di Ferrante (contratto triennale a Catania), Tiribocchi e Fabbrini, c’è la volontà di risolvere anche il discorso con Lucarelli, chiedendo in cambio soldi e contropartite tecniche che il Livorno sembra non poter dare. Ecco allora che Preziosi, presidente del Genoa, dopo la pista Riganò (ritenuto incedibile dalla Fiorentina) ha portato l’assalto a Lucarelli: Bjelanovic e Marco Rossi (oltre ad un conguaglio economico) la proposta fatta alla dirigenza granata.
Che sembra pronta ad accettare. Se Spinelli non rilancerà velocemente, nelle prossime ore il passaggio di Lucarelli in maglia rossoblù diventerebbe certo. Tra l’altro lo stesso Lucarelli ha ammesso, qualora sfumi l’ipotesi Livorno, di ritenere la proposta di Preziosi la più interessante. In casa Toro è dato per certo anche un forte interessamento della Fiorentina su Pinga: sarebbe stato Mondonico in persona a segnalare ai suoi uomini mercato il nome dell’ex senese. AS
