I primi risultati delle indagini effettuate presso la Sezione di Microbiologia del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’ Università di Firenze, finalizzate alla ricerca di tossina nelle feci dei pazienti, confermano l’esistenza di un effetto tossico compatibile con la presenza del batterio clostridium perfringens enterotossico in circa la metà dei dodici campioni esaminati. Al momento risultano invece negative tutte le ricerche di germi patogeni nei tamponi ambientali e nei cibi esaminati presso il laboratorio di Biotossicologia della nostra Azienda.
Non sono però stati esaminati i cibi sospettati di aver provocato la tossinfezione alimentare in quanto non più presenti al momento del sopralluogo. Proseguono, sotto la Direzione della Procura della Repubblica di Firenze ed in collaborazione con la stazione dei carabinieri di Bagno a Ripoli, le indagini effettuate dal personale dell’Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica della Zona sud – est dell’Azienda Sanitaria di Firenze finalizzate ad evidenziare le cause e le responsabilità dell’episodio.
