Genoa e Fiorentina lanciatissime nel girone di ritorno

Redazione Nove da Firenze
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09 aprile 2004 09:05
Genoa e Fiorentina  lanciatissime nel girone di ritorno

Per la 37^ giornata di campionato di serie B, domani al Ferraris di Genova(nella foto) si incontrano due veri “blasoni” del calcio italiano. In posizioni di classifica diverse, entrambe le formazioni sono reduci da un periodo brillante: i genoani hanno collezionato in casa 2 pareggi e 5 successi come risultati utili consecutivi. Le vittorie casalinghe dei rossoblu (il “pokerissimo”) sono lo stesso numero delle vittorie consecutive dei viola. L’allenatore De Canio ha problemi di formazione sia per l’indisponibilità di alcuni giocatori (Cavallo, Zè Elias, Della Morte) che per gli squalificati (il difensore Foglio e la punta Caccia). Mentre il difensore ex Siena sarà sostituito da Villa, saranno Bjelanovic e Comandini a contendersi il posto della punta squalificata. Per il resto De Canio potrebbe confermare il Genoa, con modulo 4-4-2, che ha battuto il Vicenza: Scarpi – Villa – Baldini – Gargo – Stellini – Rossi – Tedesco – Budel – Gemiti – Bielanovic (o Comandini) – Milito. In casa viola la disponibilità è completa ad eccezione di Graffiedi, che anche ieri ha fatto allenamento differenziato per un forte mal di schiena che lo perseguita da due settimane: al suo posto scaldano i motori Vryzas, Fantini e Leon. Per il resto Mondonico potrà contare sull’assetto anti-Ternana, confermando un 3-5-2 che significherebbe la volontà di giocare la partita alla ricerca dei tre punti. Questa la possibile formazione della Fiorentina anti-rossoblu: Cejas – Viali – Lucarelli – Savini – Maggio – Di Livio – Fontana – Piangerelli – Scaglia – Riganò – Fantini (o Vryzas). Dopo Verona e Como, la Fiorentina cercherà di inanellare il terzo successo esterno consecutivo, magari dimostrando molto più cinismo e volontà della squadra che nel girone di andata, al Franchi, si fece recuperare dal Genoa due gol di vantaggio in modo anonimo e svogliato. Ma quella era un’altra squadra, una Fiorentina che non riusciva a coprire quelle “magagne” ben individuate da Mondonico.

Che è riuscito evidentemente a porvi rimedio. AS

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