Dopo la quinta vittoria consecutiva dei viola, Emiliano Mondonico si lascia alle spalle la Ternana e pensa al Genoa. Sabato prossimo i suoi andranno in casa di una delle squadre attualmente più in forma, soprattutto quando gioca tra le mura amiche di Marassi. Perciò nessuna caduta di tensione o rilassamento, perché, come ha detto ieri il mister di Rivolta d’Adda, “siamo felici, ma non facciamoci nessuna illusione, siamo ancora in serie B”. L’entusiamo a Firenze è alle stelle, la squadra riesce a tratti a giocare anche un buon calcio, ma la "filosofia" di Mondonico non si sposta di un millimetro . Anzi, continua il lavoro di “recupero” su quei giocatori oggi poco utilizzati: ieri mattina Mondonico si è dedicato a loro, confermandogli che il cammino della Fiorentina passa da loro: mai come in questo momento sono così importanti. Ecco dunque che il lavoro fatto con Graffiedi, Scaglia, Lucarelli, Cejas, Maggio ed anche Maspero , prosegue con altri componenti della rosa viola. Per l’allenatore sarà determinante che i vari Leon, Vryzas, Carrus e altri siano pronti quando sarà chiesto loro di dare il massimo. La chiave del cambio di marcia dei viola è tutta qui. Nel dopopartita con la Ternana, Mattia Graffiedi, l’autore del gol che ha deciso il match con il suo sesto centro stagionale, è stato semplice nell’analizzare il perché del cambiamento di rendimento suo e di altri compagni di squadra: “facciamo le stesse cose di prima, con la differenza che le facciamo a testa sgombra, evidentemente con maggior efficacia”. Tutto qui.
Sembra poco ma è il motivo centrale che ha rimesso in corsa la Fiorentina per la serie A. “La nostra squadra ha un’anima: non sappiamo se ce la faremo a raggiungere il traguardo atteso, la concorrenza è sempre agguerrita. Ma non molliamo più, con un’anima così” ha detto Mondonico, in riferimento alla nota maggiormente positiva vista da lui contro la Ternana. Adesso mancano dieci partite decisive, nelle quali tutte le pretendenti alla serie A dovranno dimostrare di rendere ancora di più, alzando il tasso tecnico e la “cattiveria” agonistica. Chi vuole arrivare alla A dovrà migliorare ancora di più il proprio rendimento, in una volata finale che si annuncia lunga e tiratissima . La Fiorentina ne farà sicuramente parte.
E’ questa la novità che arriva da Firenze. AS
