Massimilano Scaglia, caratteristica umiltà. Un giocatore sempre pronto ed entusiasta , Scaglia, utilizzato poco, ha comunque sempre espresso prove di qualità e di impegno non comuni. Oggi il centrocampista viola ha parlato in sala stampa sulla situazione delle "seconde linee" e sul prossimo impegno con la Ternana. Ecco le sue parole riportate da Sara Chelli di www.fiorentina.it: " Abbiamo la fortuna di avere una rosa molto ampia- dice Scaglia- questo logicamente può creare qualche malumore perchè non tutti hanno la possibilità di giocare sempre.
Allo stesso modo c'è anche più competizione ed ognuno deve farsi trovare pronto al momento giusto. Questo vale anche per me come per gli altri". Scaglia, che sabato scorso è subentrato in corsa proponendo una prestazione ottima, sgroppate sulla sinistra e coperture sempre pronte, parla della sua "filosofia" calcistica, un atteggiamewnto da professionista serio:" Arriva il momento in cui tirar fuori la voglia e l'entusiamo -continua- per far vedere i frutti del lavoro svolto in settimana...Nella campagna i gennaio sono arrivati molti giocatori nuovi ed è chiaro che per gli altri gli spazi si sono ridotti, ma dandosi da fare e dimostrando ognuno il proprio valore ognumo ha la sua chances e soddisfazioni personali e collettive".
Poi sul prossimo impegno casalingo dei gigliati:"La Ternana sembra in crisi- ammette il centrocampista- almeno rispetto all'andata, ma consideriamo che ha sempre un punto più di noi e quindi l'affrontiamo col massimo rispetto. Una vittoria per noi significherebbe scavalcare una diretta concorrente per la A, insomma una sfida importante". Insomma la Fiorentina sta bene ed ha fiducia, finalmente, nei propri mezzi tecnici e agonistici:" Non abbiamo paura di nessuno- conclude Scaglia- le vittorie ci hanno dato maggiore tranquillità e tutti stiamo dando il massimo.
Su questi ritmi non sarà facile arrivare alla fine del campionato però cercheremo con tutte le forze di farlo. Dalla nostra abbiamo un grande tifo ed anche un nome importante e quindi è normale che gli avversari abbiano anche un certo timore della Fiorentina.Ricordo che all'andata loro esultarono sotto il curvino dei nostri tifosi, non credo fosse un gesto scortese nei nostri confronti, ma dicamo solo una manifestazione forse eccessiva di entusiamso....comunque, per il ritorno, cercheremo di evitare di farli esultare...insomma proveremo a non farli proprio segnare". AS/Sara Chelli
