E’ stato presentato questa mattina in Palazzo Medici Riccardi dagli assessori provinciali ai trasporti di Firenze e Prato, Mirna Migliorini e Massimo Logli, e dai direttori delle APT di Firenze e Prato, Ermanno Bonomi e Alberto Peruzzi, Iris Ticket, nuovo abbonamento per i turisti ai mezzi pubblici.
Iris Ticket nasce da un accordo, le cui modalità operative sono state fissate proprio questa mattina attraverso la firma di una apposita convenzione, fra la Provincia di Firenze, quella di Prato, le APT di Firenze e di Prato, Trenitalia, ATAF, CAP, COPIT, Sita, Lazzi, e le altre compagnie di autoservizi: Piccioni, Alterini, Marradi, Florentiabus, LI.NEA., Magherini, R€nieri e Ala.
Iris Ticket consentirà dal 29 marzo l’uso di tutti i mezzi pubblici, treni e autobus, all’interno dei confini delle province di Firenze e di Prato.
La carta prevede inoltre una serie di convenzioni e di sconti per accessi ai musei e per altri servizi di carattere turistico.
La validità dell’abbonamento è di uno o di tre giorni. Il costo per la formula da un giorno è di 8 euro, che scendono a 5 per i ragazzi da 4 a 12 anni. Per tre giorni si spendono 23 euro (12 per i ragazzi). Il viaggio è gratuito per bambini al di sotto dei 4 anni.
Gli abbonamenti saranno venduti presso le biglietterie del trasporto ferroviario regionale e di Trenitalia e i punti vendita esterni delle aziende, oltre che agli sportelli delle APT.
Le facilitazioni turistiche consisteranno in sconti alle iniziative espositive di Firenze Mostre (10%), a Palazzo Medici Riccardi (40%) e Villa Demidoff, ai musei di Palazzo Vecchio e alla Cappella Brancacci (25%) e alla maggior parte dei musei dei vari centri delle province di Firenze (59 musei in 32 comuni) e Prato.
Sconti anche a Firenze Teatri, Internet Point e per le visite guidate organizzate dall’Apt.
Province e APT daranno vita a campagne informative in particolare nei mesi di maggiore afflusso turistico. Iris Ticket sarà promosso presso i tour-operator europei e mondiali. Il materiale pubblicitario sarà esposto in tutte le strutture alberghiere e di ospitalità dei turisti.
La nuova formula intende così, facilitando e rendendo più vantaggiosi i collegamenti con i mezzi pubblici, stimolare il movimento turistico.
Sarà ancora più facile visitare Firenze soggiornando al di fuori delle sue mura, o al contrario scoprire i centri minori partendo da Firenze. Con meno stress per chi viaggia e meno inquinamento per i residenti. E i turisti potranno rappresentare infine un nuovo target di clienti per le aziende di trasporto pubblico.
