Cecina: Carl Palmer in concerto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2004 14:30
Cecina: Carl Palmer in concerto

Le note della musica progressive-rock anni ’70 tornano a vibrare domenica 14 marzo alle 21.30 al Teatro de Filippo di Cecina con la Carl Palmer Band (Carl Palmer – batteria, Dave Marks – basso, Paul Beilatowicz – chitarra) in un concerto dove verranno riproposti sia i brani storici degli Emerson Lake & Palmer, sia brani inediti composti dalla band di cui è in uscita anche il nuovo disco. Il batterista cult degli Emerson Lake & Palmer, approda in Toscana, a Cecina (LI), terza tappa di un mini tour italiano, in occasione della rassegna Beat, organizzata da Armunia con l’Arci Bassa Val di Cecina.


Carl Frederick Kendall Palmer nasce il 20 marzo 1950, a Birmigham, in una famiglia dalle spiccate attitudini musicali: il nonno paterno era un batterista, la nonna materna una violinista classsica, il padre era cantante-ballerino-chitarrista-batterista, la madre polistrumentista, il primo fratello chitarrista e il secondo batterista. Carl iniziò a suonare il violino, ma a 11 anni, dopo aver visto Sal Mineo nel film “Drum crazy”, decide di dedicarsi alla batteria. Influenzato tecnicamente da Gene Krupa e Buddy Rich, Carl inizia a suonare in un gruppo dance prima di passare attraverso i Craig (in pratica i rinnovati King Bees), i Thunderbirds di Chris Farlowe e i Crazy World di Arthur Brown.
Di ritorno da un tour americano di un anno e mezzo con questi ultimi, Carl forma insieme all’organista Vincent Crane gli Atomic Rooster, con i quali realizza l’album di debutto nel 1969, che ottiene consensi da parte di pubblico e critica.

Tanto che nel 1970 Carl viene chiamato dal tastierista Keith Emerson per formare un trio insieme all’ex-King Crimson Greg Lake. Nasce così una delle band più importanti del progressive rock inglese, Emerson Lake & Palmer appunto, con la quale il batterista attraversa l’intero decennio diventando una vera star. Quando, nel 1979, il trio si scioglie, Carl forma il gruppo PM insieme ad alcuni musicisti americani. Ma nel 1981 Palmer viene contattato dal manager Brian Lane, che stava aiutando il chitarrista degli Yes Steve Howe a formare una nuova band.

Il progetto, che prenderà il nome Asia, si completerà con il tastierista dei Buggles Geoff Downes, Roy Wood e John Wetton dei King Crimson. Il supergruppo che durerà a lungo nel tempo con un’intensa produzione discografica; Palmer lo lascia nel 1988 per formare un nuovo trio con Keith Emerson e il californiano Robert Berry. I 3 (questo il nome del trio) incidono un album e si sciolgono all’inizio del 1989. Il biennio 1990/91 vede Palmer di nuovo impegnato con gli Asia, prima della reunion di EL&P, che nel 1992 pubblicano un nuovo album intitolato “Black moon” e un tour mondiale.

Nel 1998 esce l’album “1:20” a nome Carl Palmer, mentre nel 2001 il batterista pubblica una doppia antologia in cui ripercorre la propria carriera.
Per informazioni: Armunia Festival tel. 0586/754202 info@armunia.it

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