Protagonista di questo autentico prodigio musicale il cantautore irlandese Damien Rice, che con l’album “O” ha conquistato una foltissima schiera di estimatori a tutte le latitudini. Niente di strano quindi che, per accogliere i tantissimi fans fiorentini dell’artista - proprio in Toscana Rice ha vissuto per un lungo periodo – i promoter Le Nozze di Figaro e Musicus Concentus abbiano dovuto spostare il concerto di venerdì 12 marzo dalla Sala Vanni al più capiente Saschall di Lungarno Aldo Moro (apertura ore 20 - inizio supporter ore 20,30 – ingresso 15 euro, prevendite abituali).
Sul palco del Saschall, Damien Rice sarà preceduto da Josh Ritter, song-writer emergente cresciuto nell'Idaho ma musicalmente forgiato nei club d’Irlanda.
DAMIEN RICE
Con il cd “O” l’irlandese Damien Rice è protagonista di un fantastico debutto, un’autentica sorpresa che rivela un grande cantautore. Damien Rice è nato nella periferia di Dublino nei primi anni '70, ed è cresciuto a Celbridge, Kildare. Ha passato gran parte della sua infanzia sulle sponde del fiume Liffey a pescare.
Ore di pesca lasciavano una marea di tempo a disposizione dei pensieri. Damien si è trasferito in Toscana nel Marzo 1999, prima di iniziare a girare per tutta Europa, suonando per le strade delle più belle città del continente. Tornò a Dublino un anno dopo, pieno di idee e con una mente più libera e indipendente. Iniziò a studiare la sua musica sotto altri punti di vista, convincendosi che era arrivato il momento di scrivere delle canzoni proprie. Prendendo soldi in prestito da chi glie ne dava, riuscì a registrare la sua prima demo, per poi mandarla ad un conosciuto produttore David Arnold.
A David piacque molto la musica di Damien, al punto che gli diede abbastanza soldi per comprare uno studio portatile. Con l'album finito, Damien fece uscire il primo singolo "The Blower's Daughter" in Irlanda nel Settembre 2001. Entrò diretto nei Top 20, e il suo tour era un vero successo. "O", l'album di debutto di Damien, veniva quindi pubblicato a favore della stampa che lo definiva un lavoro supremo. L'album in Irlanda ha già passato il disco di Platino. "O" venne pubblicato in Inghilterra nell'estate del 2002.
Una serie infinita di piccoli concerti, un esibizione a Glastonbury, a V2002, a Edinburgh Fringe, a London Leadh, lo fecero diventare un artista che era quasi obbligatorio vedere dal vivo. Damien ha anche iniziato la lunga e difficoltosa conquista del mercato americano, ma da subito si è reso credibile suonando nel prestigioso Sundance Festival e ripetendo tre volte uno show sold-out a Los Angeles.
