Banco farmaceutico, donare un farmaco a chi ne ha bisogno: la giornata di raccolta sabato 14 febbraio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2004 17:39
Banco farmaceutico, donare un farmaco a chi ne ha bisogno: la giornata di raccolta sabato 14 febbraio

Donare un farmaco a chi ne ha bisogno: un'azione semplice e fondamentale che anche i fiorentini potranno fare sabato prossimo, 14 febbraio, in ventuno farmacie della città aperte per tutta la giornata. Anche Firenze, infatti, insieme ad altre 52 province italiane e a oltre 550 comuni, aderisce alla Giornata nazionale di raccolta benefica di farmaci organizzata da Banco Farmaceutico. Quella che per la nostra città è la seconda edizione dell'iniziativa, giunta al quarto anno sul territorio nazionale, è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni, dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi e dalle associazione che rendono possibile la giornata di solidarietà: Luigi Cammi responsabile fiorentino del Banco Farmaceutico, Luca Margheri presidente associazione Titolari di farmacie di Firenze e alcuni volontari degli "Angeli della Città".

"Queste iniziative prescindono dall'appartenenza politica - ha detto l'assessore Cioni - e raccolgono l'impegno unanime e congiunto di tutti nell'Amministrazione e nella città. L'augurio è dunque che questa edizione possa riscuotere e ampliare il successo dell'anno scorso, con l'invito ai fiorentini a recarsi sabato nelle farmacie che sostengono l'iniziativa per acquistare un farmaco da banco, un farmaco che il servizio sanitario nazionale non 'passa' ma che può essere utilissimo per molte persone".

Un'appello che anche Gabriele Toccafondi ha rilanciato, osservando tra l'altro come "questa iniziativa rappresenti un esempio concreto del principio di sussidiarietà e del ruolo che il volontariato e i cittadini possono giocare per rendere migliori le condizioni di vita di molte persone". Come ha spiegato Luigi Cammi "la novità di questa edizione è il rapporto sempre più stretto con le associazioni e gli enti che lavorano sul territorio, un rapporto che si è ulteriormente rinsaldato con la condivisione maggiore di alcune attività".

L'anno scorso sono stati raccolti a Firenze farmaci per un valore totale di 14mila euro e sono state aiutate 2.500 persone. Ognuna delle ventuno farmacie cittadine che partecipano all'iniziativa è stata 'abbinata' a un'associazione di volontariato particolarmente attiva e presente nel quartiere nel quale si trova la farmacia. A livello nazionale sono più di 1.400 le farmacie coinvolte e che sabato esporranno la locandina della raccolta, mentre oltre 5.500 volontari della Compagnia delle Opere spiegheranno l'iniziativa ai cittadini.

Gli stessi farmacisti consiglieranno il tipo di farmaco da banco di cui è maggiormente avvertito il bisogno. A beneficiare dell'iniziativa saranno le oltre 230.000 persone che in tutta Italia vivono al di sotto della soglia di povertà, assistite dai 400 enti assistenziali convenzionati con il Banco Farmaceutico che dal 2001 ad oggi, ha potuto raccogliere oltre 176.000 medicinali. A questi si aggiungono i 77.000 donati dalle case farmaceutiche, che anche quest'anno parteciperanno all'iniziativa tramite Anifa, l'associazione nazionale dell'industria del farmaco da automedicazione.

I farmacisti contribuiscono al successo dell'iniziativa con una significativa donazione. L'elenco completo delle farmacie aderenti all'iniziativa è disponibile sul sito del Banco: www.bancofarmaceutico.org. Il Banco Farmaceutico è un'associazione senza scopo di lucro, nata nel 2000 grazie all'incontro tra la professionalità della Federfarma di Milano (Associazione Lombarda) e l'esperienza nel settore sociale della Compagnia delle Opere. Il Banco Farmaceutico nasce dalla passione verso l'uomo, dal desiderio di rispondere nel modo più adeguato ad un bisogno concreto, educando chi dona a un'attenzione verso il prossimo.

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