La Corte dei Conti richiede documenti al Comune su sosta e parcheggi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2004 19:03
La Corte dei Conti richiede documenti al Comune su sosta e parcheggi

Su richiesta della Corte dei Conti, oggi la Guardia di Finanza ha si è presentata agli uffici dell'assessorato alla Mobilità del Comune di Firenze e a quelli della Firenze Parcheggi, per acquisire atti e documenti sulle entrate relative alle multe per infrazione al codice della strada e alla gestione delle aree di sosta a pagamento. Questo a seguito di una segnalazione alla Corte dei Conti sulla base, come è emerso dalla conversazione fra il sindaco Domenici e il presidente della Corte dei Conti Claudio Galtieri, di una sentenza della Corte di Cassazione dell'ottobre 2001 riguardante la società che gestisce la sosta nel Comune di Roma circa l'obbligo, per tale società, di rendere conto delle somme riscosse alla Corte dei Conti.

"L'amministrazione comunale è ovviamente pronta a collaborare per fornire tutto il materiale necessario, che sarebbe stato comunque messo interamente a disposizione della Corte dei Conti" afferma il vicesindaco Matulli. Che riguardo all'utilizzo dei proventi delle multe e dei parcheggi spiega: "Per quanto riguarda le multe, la riscossione non viene effettuata dalla Firenze Parcheggi ma dal Comune di Firenze, attraverso la Polizia Muncipale. I proventi entrano direttamente nel bilancio comunale".

Per quanto concerne i parcheggi, il vicesindaco ricorda che la Firenze Parcheggi è una società a maggioranza pubblica che gestisce la sosta per conto e su indicazione dell'Amministrazione comunale, che svolge un servizio importante di controllo sul territorio con un indubbio risparmio per il Comune e che non ha mai dato dividendi. "I ricavi complessivi della sua attività - precisa - vanno in parte al Comune, come canone di concessione del servizio (proprio con l'ultima manovra di bilancio abbiamo previsto di aumentarla); in parte sono utilizzati per lo svolgimento e l'incremento del servizio; in parte, ed è quella maggiore, vengono reinvestiti in opere pubbliche".

Così è stato per il parcheggio in corso di realizzazione in piazza Ghiberti, e per quelli già costruiti della Stazione, del Parterre, di viale Pieraccini e della Calza. A questi si deve aggiungere il programma che prevede, con risorse proprie della società e senza ricorrere a contributi pubblici, la realizzazione di nuovi parcheggi per un investimento di circa 95 milioni di euro e per un totale di oltre 4mila posti auto. Ricordiamo anche che La Firenze Parcheggi è una società a prevalenza di capitale pubblico, dove i soci pubblici hanno complessivamente il 58,25% delle azioni.

In dettaglio il Comune di Firenze possiede il 35,45%, la Camera di Commercio 9,14%, l'Ataf il 7,09%, la Regione Toscana il 2,91%, Metropolis (gruppo Ferrovie dello Stato) 2,91% e il Comune di Scandicci 0,75%. Per quanto riguarda invece il resto del capitale, questo è in possesso di soci privati finanziari che rappresentano sostanzialmente i principali operatori del credito e delle assicurazioni della Toscana: ovvero Monte dei Paschi di Siena (13,77%), Cassa di Risparmio di Firenze (12,46%), Banca Toscana (8,73%), Banca Nazionale del Lavoro (2,05%), Fondiaria Sai (3,39%), Finoper Firenze (0,45%).

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