Ottima performance di Freddie Mc Gregor e Louie Culture all'Auditorium FLOG.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2004 11:52
Ottima performance di Freddie Mc Gregor e Louie Culture all'Auditorium FLOG.

Le persone che ieri sera hanno riempito l'Auditorium FLOG si possono ritenere fortunate per aver assistito ad uno dei migliori concerti che Vibranite abbia offerto fino ad ora. Il live di ieri sera può essere paragonato solo a quello di Luciano di circa un anno fà. Innanzitutto, finalmente, sul palco c'era una backing band di tutto rispetto che seppur abbia iniziato a suonare alle 23 con il locale sempre semivuoto ha fatto un ottimo warm up suonando i pezzi più classici della dancehall e del roots.

Passando da Sattamassagana per arrivare addirittura ad eseguire una divertente versione il levare di "Under the bridge" dei Red hot chili peppers. Poi è arrivato il momento di Trudy (una delle coriste) che ha letteralmente mandato il pubblico visibilio intonando il classico dei classici:"No, no, no, no" di Dawn Penn.Di qui in poi è iniziato il vero spettacolo alla quale i grandi artisti giamaicani ci hanno abituato. Come again a raffica, foundation su foundation e un pubblico che veramente ha saputo rispondere nel migliore dei modi.

Dopo Trudy è stata presentata la figlia di Freddie Mc Gregor e d è stata la stessa storia di Trudy: pubblico in delirio, tantissima voglia di ballare e divertirsi. Il palco è stato ceduto a Louie "Ganga Lee" Culure.Possiamo dire che la sua performance è stata perfetta, decine di pezzi senza prendere fiato e per di più tutti grandi successi. Il dj style di Louie è oramai una garanzia come lo è la sua resistenza difatti ha tenuto il pubblico in movimento per oltre un'ora come se fosse lui la star della serata.

Come dargli torto?.Il palco è stao ceduto infine a Freddie Mc Gregor che ha avviato il suo live con il suo pezzo su "down by the river riddim", certamente uno dei migliori modi per far saltare in aria le centinaia di presenti. Di lì in poi è stato un susseguirsi di hit dell'artista Giamaicano considerato tuttora l'ambasciatore del reggae nel mondo. Mc Gregor ha trovato il modo di dedicare anche un pezzo a Dennis Brown e una serie di big tunes per l'indiscutibile re Bob Marley. Questo è stato il modo nel quale la FLOG, grazie ha Vibranite, ha fatto il suo regalo non solo a Bob per il suo 59esimo compleanno ma anche al pubblico che ha tenuto la pista fino in fondo, fino all'ultima nota che è uscita dalgi strumenti dell Milleniun Band.Freddie non si è accontentato di finire il suo concerto semplicemente ma ha richiamato sul palco Louie Culture per eseguire insieme a lui una Redemption song da pelle d'oca.Il calendario di Vibranite procede con altre chicche sia reggae che hip hop.Venerdì sarà la volta di Gopher Mc, la settimana seguente sarà Paris, la leggenda della west coast,mentre venerdì 20 Mad Professor accompagnerà Lee Scratch Perry in una dancehall che non mancherà di dare forti emozioni.

Il 19 marzo l'incontenibile Frankie Paul in pieno dancehall style dividerà il palco con Everton Blender reduce dall'ultimo album King Man. La nostra attenzione si sposta a maggio dove probabilemnte assisteremo a General Levy, Julian Marley e, fiato alle trombe, Beenie Man che nonostante il suo incidente viene comunque dato come ospite sicuro di Vibranite.(M.S.)

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