Livorno - Prove tecniche di Ulivo con qualche polemica di troppo, almeno sembra, a Livorno e provincia. I Verdi minacciano di correre da soli alle prossime elezioni amministrative. Rifondazione comunista organizza una conferenza stampa per dire che il dialogo con le altre forze del Centrosinistra è troppo fiacco e per denunciare i nodi da sciogliere di Livorno, Rosignano e Piombino. I Comunisti italiani, reduci dal congresso livornese e prossimi a dar vita ad una federazione provinciale unica in virtù dell'unione con quella piombinese, rivendicano un ruolo di piena autonomia all'interno dell'Ulivo, ma sarebbe meglio dire del Centrosinistra, ponendosi ad equa distanza fra Rifondazione e Democratici di sinistra e candidandosi ad interlocutori privilegiati con quelle forze, come Verdi o Italia dei valori, che per un verso o l'altro sono oggi fuori dai giochi a Livorno ed in altri centri della provincia.
Con tutto ciò il coordinatore provinciale dell'Ulivo e segretario della federazione dei Democratici di sinistra, Alessandro Cosimi, fa trasparire serenità e minimizza le polemiche in atto dicendosi fiducioso di trovare un possibile accordo con tutti. La sua presa di posizione suona come particolarmente significativa anche perché, da più parti, Cosimi viene indicato come il candidato a sindaco di Livorno per la coalizione dell'Ulivo. Ed ecco il suo pensiero: "I problemi politici ci sono e non potrebbe essere altrimenti visto che si è alla ricerca dell'alleanza più ampia possibile in vista delle prossime amministrative".
E sottolinea: "Desidero chiarire che tutti i partiti che si faranno carico di questa responsabilità dovranno avere pari dignità nella coalizione". Ma poi aggiunge: "Comunque sia, i tavoli programmatici dell'Ulivo per ora continuano ad andare avanti, quindi di spazio per trovare intese ed accordi soddisfacenti ce n'è ancora parecchio, basta non farsi prendere dall'ansia". Una dichiarazione che tende a gettare acqua sul fuoco delle polemiche facendo intravedere la sua disponibilità a discutere con tutti sulla totalità degli aspetti più significativi per il territorio di Livorno e della sua provincia.
(Marco Ceccarini)