La Fiorentina batte il Cagliari per 2-1

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 gennaio 2004 01:08
La Fiorentina batte il Cagliari per 2-1

Due espulsi, un gol annullato al Cagliari, un rigore concesso ai viola: c’è stato di tutto nella partita giocata stasera al Franchi, dove i viola alla fine hanno agguantato la sospirata vittoria. Il presidente dei cagliaritani, Cellino, è stato scoppiettante (come sempre) nei corridoi del Franchi nel dopo partita: “Vergognoso, l’arbitraggio è stato vergognoso”sono state le sue parole a caldo. Poi, dopo un simpatico dialogo con Cavasin fatto davanti ai giornalisti, ha ammorbidito i toni.

Ma il Cagliari ha avuto il torto di giocare solo nel secondo tempo, quando sotto di 2 gol, prima vede annullato un gol di Lopez (fuorigioco netto su tocco di testa di Suazo) poi ha segnato segnato il gol di Albino (deviazione di Ariatti) che ha riaperto la partita. A quel punto i sardi hanno provato il tutto per tutto, ma la determinazione e la voglia di far proprio il risultato fanno portare a casa la vittoria ai viola. Fantini e Riganò sono stati i migliori fra i padroni di casa; l’ex veneziano è stato devastante sulla fascia sinistra, dove Reja le ha provate di tutte – sostituzioni comprese- per provare ad arginarlo.

Il bomber viola, dal canto suo, ha segnato il primo gol con una splendida rovesciata al quarto d’ora del primo tempo. I cagliaritani hanno protestato a lungo per un presunto rigore su Suazo, ma è stata questa l’unica azione – peraltro dubbia riguardo al presunto rigore - dei sardi in tutto il primo tempo. Il capitano Zola è l’unico nella squadra isolana che verticalizza e velocizza il gioco, ma non viene quasi mai seguito dai compagni. Nella ripresa all’8° minuto il raddoppio dei viola: doppio atterramento in area delle punte viola e Pieri indica il dischetto.

Riganò stavolta non sbaglia e trasforma il penalty. Pochi minuti dopo, mobilissimo ed in serata di grazia, il bomber siciliano viene atterrato dal difensore Festa. L’arbitro ammonisce il giocatore rossoblù, che non sa far di meglio che protestare. E l’arbitro estrae cartellino rosso. I viola, in superiorità numerica, sembrano controllare agevolmente la partita ma su una palla inattiva, al 22°, Lopez insacca di testa: il gol però è annullato per netto fuorigioco poiché il pallone è stato deviato da Suazo.

E’ il prologo del gol del Cagliari: un tiro di Albino in piena area è deviato in porta da Ariatti. Gli ospiti riprendono coraggio e le provano tutte per completare la rimonta, ma i viola tengono il risultato. L’azione più pericolosa dei sardi in pieno recupero: Cammarata riceve un lancio lungo e si invola verso la porta viola. Manfredini è costretto al fallo da ultimo uomo e viene anche lui espulso. Ma non succede più niente fino al fischio finale. Con la vittoria di stasera la Fiorentina recupera punti nella sua obbligata rimonta.

Il centravanti Riganò, con la doppietta realizzata, raggiunge quota 13 reti, affiancando momentaneamente Moscardelli in vetta alla classifica marcatori. I viola adesso avranno tre giorni di libertà per poi preparare il big match di Bergamo, contro la capolista. Alessandro Signorini Fiorentina: Cejas, Maggio, Viali, Manfredini, Ariatti, Di Livio, Piangerelli, Fontana, Fantini (48° st Comotto), Riganò, Vryzas(43' st Graffiedi). Non entrati: Roccati, Rizzo, Scaglia, Bacis, Camorani.

All. Cavasin Cagliari: Pantanelli, Modesto (39' st Bucchi), Festa, Loria, Sabato, Pinna (19' Lopez), Brambilla, Albino, Capone (12' Cammarata), Zola, Suazo. Non entrati: :Capello, Di Fabio, Conti, Del Nevo. All. Reja Arbitro: Pieri di Genova Marcatori: 14' Riganò (F), 8'st Riganò (F)(r), 29'Albino Ammoniti: Viali (F) Suazo (C) Pinna (C) Espulsi: Festa (C), Manfredini (F) Calci d’angolo: 3-2 per la Fiorentina Spettatori: 28.311 per un incasso di 342.280 euro.

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