Turchia: per Londra imminenti altri attentati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 Novembre 2003 18:25
Turchia: per Londra imminenti altri attentati

Il ministero degli esteri britannici avrebbe informazioni secondo cui sarebbero da attendersi altri attentati in Turchia. Un portavoce ha detto di non poter fornire dettagli piu' precisi ma ha aggiunto che il governo di Londra ha deciso di alzare il livello di allerta. Per il ministro degli esteri Straw c'e' dietro la mano di Al Qaida. Intanto nella notte a Istanbul le ruspe hanno continuato a scavare fra le macerie delle esplosioni che hanno causato 27 morti e 440 feriti. L'Australia ha intanto chiuso temporaneamente il suo consolato a Istanbul in considerazione del continuo rischio di attacchi terroristici.

Le autorita' australiane hanno anche emesso un nuovo avviso ai viaggiatori raccomandando di rinviare ogni viaggio non essenziale in Turchia fino a nuovo ordine.
"Alla città di Istanbul, alla quale ci lega fin dal 1985 un patto di amicizia e una tradizione di pace e di ricerca del dialogo tra popoli, religioni e culture diverse, desidero esprimere in un momento così grave la solidarietà di Firenze e i sentimenti di partecipazione di tutti i nostri concittadini". Si chiude con queste parole la lettera che il sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha inviato al primo cittadino della città turca Ali Mufit Gurtuna.

"A distanza di pochi giorni dalle tragiche esplosioni nelle sinagoghe, la Turchia è ancora sanguinosamente ferita dall'orrore e dalla follia terroristica - scriva ancora il sindaco a Gurtuna - Il barbaro attentato ad Istanbul, che ha avuto oggi come bersaglio interessi del Regno Unito e ha provocato decine di vittime, testimonia di una escalation di violenza che può essere arginata e respinta solo individuando nuove strategie e nuovi strumenti di lotta al terrorismo. La comunità internazionale, di fronte a questa nuova drammatica sfida, per sconfiggere gli strateghi della morte, deve sapersi opporre con fermezza e determinazione senza cadere nella spirale dell'odio".

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