Conoscenze informatiche: arriva il certificato internazionale
Chi può ottenerlo e come?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2003 19:13
Conoscenze informatiche: arriva il certificato internazionale<BR>Chi può ottenerlo e come?

FIRENZE- Da oggi i cittadini toscani avranno uno strumento in più per vedere riconosciute le proprie competenze informatiche e, soprattutto, per spendere questo riconoscimento sul mercato del lavoro o nei successivi percorsi formativi. Consapevole dell'importanza di una conoscenza di base nel campo dell'informatica, la Regione ha individuato nello standard internazionale ECDL (European computer driving licence) il sistema più adeguato per certificare tali competenze e ha deciso di adottarlo.
E' questo il senso del protocollo d'intesa firmato dall'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi e dall'Associazione italiana per l'informatica e il calcolo automatico, rappresentata dal suo presidente nazionale Giulio Occhini.

L'Aica è infatti la responsabile per l'Italia della certificazione Ecdl e lavora per favorirne la diffusione nell'ambito del sistema scolastico e formativo. Sulla base dell'intesa sottoscritta, la Regione si impegna a stabilire una corrispondaneza fra certificaziomne Ecdl e qualifiche professionali regionali. In particolare, si è stabilito che lo standard Ecdl base, insieme a quello Edcl Advanced, comporta il rilascio della qualifica di operatore informatico (300 ore di corso) e di tutte quelle riconducibili a questa qualifica.

E' stato inoltre deciso che il possesso di questi standard costituisce un credito formativo da riconoscere in ingresso ai percorsi formativi che prevedono il conseguimento di questo tipo di competenze. Il rilascio della qualifica viene effettuato dai centri per l'impiego, su richiesta del lavoratore interessato che dovrà, ovviamente, dimostrare il l'avvenuto conseguimento della certificazione. "L'intesa rappresenta una concretizzazione - spiega l'assessore all'istruzione formazione e lavoro Paolo Benesperi - dell'impegno della Regione per la diffusione di competenze di base di tipo informatico e matematico.

E' questo un settore nel quale il nostro paese, ma anche la Toscana, mostrano ancora grosse carenze a fronte di crescenti richieste da parte del mondo delle imprese. E' per questo che affrontare il problema del riconoscimento formale delle conoscenze acquisite diventa cruciale per rispondere in maniera adeguata alle esigenze formative dei cittadini e alle necessità del mercato del lavoro Toscano".
"L'accordo firmato oggi - afferma il presidente di AICA Giulio Occhini - rientra in un quadro di attività tese a coinvolgere, oltre alla pubblica amministrazione centrale, anche quella locale.

La Regione Toscana con questa firma ratifica di fatto un impegno già intrapreso, dal momento che è una delle regioni più attive nel programma ECDL, con i suoi 163 Test Center e gli oltre diecimila cittadini già in possesso della patente ECDL".

Cos’è l’ECDL
La Patente Europea del Computer è un iniziativa sostenuta dall’Unione Europea per promuovere lo sviluppo della società dell’informazione tra i paesi membri ed è stata assunta come standard per la certificazione delle competenze informatiche nell’ambito dei progetti comunitari e-Europe ed e-Europe+.

In Italia ECDL è promossa da AICA ed è esplicitamente richiamata dai programmi per l’e-government (Consiglio dei Ministri e Funzione Pubblica), dalle Linee Guida per lo Sviluppo della Società dell’Informazione (Ministero per l’Innovazione Tecnologica) e dalla disciplina per la maturazione dei crediti formativi nella scuola appositi Test Center, di sette esami, che coprono tutti gli aspetti fondamentali del personal computing: dai concetti teorici di base, alla gestione dei documenti e l’elaborazione testi e ancora dai fogli elettronici, alle basi dati e alle presentazioni fino all’utilizzo di Internet.

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