Spirito battagliero, Michael Franti propone un live dai contenuti forti e dal messaggio inequivocabile. Fedele all'antimilitarismo, alla pace, alla collaborazione tra i popoli, l’ex Disposable Heroes of Hiphoprisy torna a calcare le scene fiorentine accompagnato dai suoi Spearhead per la presentazione dell’ultima fatica discografica, 'Everyone deserves music' (Labels/EMI): un album che unisce l’impegno politico con la gioia del ritmo e la dolcezza delle melodie. Dopo il concerto, atmosfere reggae/dub con Dj Jaka.
Da molti definito l’unico erede di Gil Scott Heron, nel corso della sua carriera Michael Franti, fondatore prima dei Disposable Heroes of Hiphoprisy e poi degli Spearhead, ha cambiato la faccia dell’hiphop americano: con la sua prima band sperimentando incroci e incontri tra rap, hardcore e rock; con gli Spearhead ripartendo invece dal soul e dal funky, e in quest’ultimo disco omaggiando tutta la storia della black music.
MICHAEL FRANTI
Gli esordi di Michael Franti si perdono nei tardi anni ottanta, quando con il collettivo Beatnigs mixava elementi punk con musica industriale.
Accompagnato dal socio Rono Tse fonda, nel 1990, i Disposable Heroes of Hiphoprisy con cui ottiene i primi riconoscimenti internazionali. Caratterizzata da un costante impegno sociale e politico, la crew di San Francisco ha nel rap l'elemento centrale delle sue produzion, in cui si inseriscono tappeti sonori che richiamano all'industrial e alla break music. Nel 1992 esce "Hiphoprisy the greatest luxury", l’album di esordio. Nel disco è contenuta l'underground- hit "Television is a drug of the nation" che diventa immediatamente il loro manifesto politico.
Tra le tante collaborazioni dei Disposable ricordiamo il disco con il poeta principe della beat-generation, William Burroughs. Il 1993 è l’anno che segna l’inizio del progetto Spearhead, con cui Franti si riappropria del suono black tradizionale: funky, soul, ragga oltre alle immancabili liriche rap. Nel '94 il debutto discografico degli Spearhead, “Home”: chitarre energiche e melodie toccanti con testi che parlano della famiglia e del sociale. Nel 1997 è la volta di “Chocolate Supa Highway”, disco che prende un po’ le distanze dall’hip hop, generando una miscela di techno, rock e funk.
Nel 2001 esce “Stay Human”, in cui Michael esprime tutto il suo credo nella libertà attraverso l'individualità e l'espressione di sé stessi. Il nuovo album di Spearhead esce nel 2003 e si intitola Everyone deserves music, il disco contiene anche “Bomb the world”, la canzone pacifista che Franti ha scritto e registrato in risposta all'attacco militare anglo-americano all'Iraq. Di seguito un breve estratto della lettera che Franti ha deciso di accompagnare al nuovo Cd 'Everyone deserves music': "Caro Mondo, possiamo bombardare il pianeta e ridurlo in pezzi, ma non siamo ancora in grado di bombardarlo di pace.
Qualsiasi bomba è terrorismo, non importa chi la lancia. Ricordo il dolore nei nostri cuori dopo gli attacchi alle torri gemelle e non posso immaginare il dolore di chi a Baghdad, nel nome del petrolio, è stato devastato da una violenza più grande di quella usata a New York, in Pennsylvania e a Washinghton. Sono in lutto per tutte le perdite umane. Fermiamo l'eccidio, potere alla pace".
