Una seduta solenne del Consiglio regionale sugli infortuni sul lavoro: l’ha chiesta la Commissione speciale lavoro, presieduta da Nino Frosini dei Comunisti italiani. Frosini ha avanzato la richiesta che un’intera seduta dell’assemblea sia dedicata al problema degli incidenti sui luoghi di lavoro, perché purtroppo in Toscana le statistiche non accennano a migliorare. “L’incidenza è sempre molto alta – ha spiegato il presidente della Commissione lavoro -. A fronte di una diminuzione registrata degli infortuni denunciati, non sono calati affatto gli infortuni gravi e mortali.
Il che dimostra, casomai, che c’è una tendenza ad evitare di denunciare gli incidenti sul lavoro, a meno che non siano troppo gravi per occultarli. A questo punto, per scalfire lo zoccolo duro, c’è bisogno di impegno straordinario a livello istituzionale, e c’è bisogno di innovazioni coraggiose”. Soprattutto in alcuni settori, ha fatto ancora notare Frosini, come l’edilizia e il movimento terra, le vittime registrate nell’ultimo anno solare operavano tutte in regime di subappalto.
E per l’edilizia, che presena i tassi più alti di infortuni sul lavoro, la Commissione si impegnerà per individuare un percorso specifico di interventi sul territorio. Oltre alla seduta consiliare, la Commissione lavoro ha elaborato un fitto programma di impegni per le prossime settimane. Sarà convocato l’assessore al diritto alla salute Enrico Rossi, per fare il punto sull’attuazione del piano sanitario per quanto riguarda la parte della sicurezza; sarà effettuato anche un incontro con Inail per concordare un affinamento degli strumenti che oggi permettono di registrare e catalogare i vari tipi di incidenti sul lavoro, dato che ad oggi continuano a verificarsi alcune incongruenze statistiche.