Un primo tempo da Fiorentina, un secondo tempo da dimenticare aiutati dalla fortuna. Tutta qui la sintesi della partita giocata allo stadio Adriatico dai viola, che nella seconda frazione di gioco sono stati lentamente schiacciati nella propria metà campo ma sono riusciti a strappare il punto di parità. Per i padroni di casa, che hanno colpito tre pali nella ripresa ed hanno avuto anche un rigore a favore, il vero mattatore di gioco è stato Giampaolo, che insieme alla punta Calaiò ha provato in tutti i modi a sbloccare il risultato.
Il nuovo centrocampo viola ha retto bene i primi 60 minuti, poi lentamente si è spento. Le azioni più pericolose sono riassunte nei pali colpiti da Cherubini nel finale di primo tempo e da Calaiò al 12° della ripresa. Poi a metà tempo quella che poteva essere la svolta per il Pescara: Lucarelli atterra Calaiò e viene dato il rigore ai padroni di casa. Calcia il penalty Cecchini che colpisce il palo: sulla ribattuta di Palladini ancora il palo dice no al gol dei biancocelesti. Poco dopo Lucarelli viene espulso per doppia ammonizione .
Nel finale la Fiorentina tiene il risultato con i denti. Un punto che non cambia la posizione in classifica dei viola ma serve molto per il morale di questa squadra, che deve assolutamente ritrovare un po’ di fiducia in se stessa. Buone le prestazioni di Cejas , Ripa, Cherubini e Maspero. Da rivedere il nuovo centrocampo allestito per l'occasione da Cavasin. (AS) Pescara (4-2-3-1):Santarelli, Pagani, Dicara, Sbrizzo, Colonnello (36' Bellè), Stella (13' st Palladini), Luisi, Russo (9' Minopoli), Giampaolo, Cecchini, Calaiò.
All: Iaconi Fiorentina (4-3-1-2):Cejas, Maggio, Bacis, Lucarelli, Ripa, Cherubini (27 st Scaglia), Di Livio, Maspero, Ariatti (42' st Said), Graffiedi (37' st Bismark), Riganò. All: Cavasin Ammoniti: 22'Ariatti, 15' st Pagani, 26' st Cherubini, 47' st Cejas. Espulsi: 24' st Lucarelli Arbitro: Mazzoleni di Bergamo Angoli: 3-2 per la Fiorentina Spettatori: 7.000 circa
