Dietro la proposta lanciata a maggio dalla Camera di Commercio di Firenze, nasce oggi il Comitato per la "candidatura di Firenze a sede dell'Agenzia Ferroviaria Europea".
Ad aver firmato l'atto costitutivo sono stati al momento ventidue membri - tra istituzioni, enti , associazioni e parlamentari toscani - ma sarà aperta in futuro a nuovi soci. La Presidenza è stata affidata a Luca Mantellassi mentre a Mauro Finocchi va la vicepresidenza.
Oltre alla Camera di commercio di Firenze, fanno parte attualmente del Comitato: Regione Toscana; Provincia di Firenze e Provincia di Pistoia; i Comuni di Firenze, di Sesto Fiorentino e di Prato.
La Camera di commercio di Prato. Le associazioni di categoria fiorentine: Associazione degli Industriali, Confcooperative, Confesercenti, Unione provinciale Agricoltori. L'Università degli Studi di Firenze. Le organizzazioni sindacali CGIL e Cisl di Firenze. I toscani Vannino Chiti, Riccardo Migliori, Guido Sacconi Stefano Passigli. Le società Ansaldobreda, Italcertifer e Ucrifer.
"Ritengo che Firenze - ha commentato il presidente Luca Mantellassi - possa avere tutti i requisiti richiesti dall'Unione: una lunga storia di presenza ferroviaria; un comprensorio ricco di aziende del settore, oltre 350, che danno vita nella regione ad un indotto significativo; la capacità di intrattenere relazioni di lavoro con le competenti istituzioni comunitarie e di convocare agevolmente riunioni di esperti provenienti dagli Stati membri".
Il Comitato agirà attraverso un organismo ristretto, costituito re da Presidente e vicepresidente del Comitato promotore e dai rappresentanti di Ansaldo Breda, Regione Toscana, Italcertifer, Università degli Studi di Firenze, che partirà subito con un piano di interventi da svolgere presso di organismi europei competenti.
